Caricamento...

Concorsi: Concorrimi per nuovo waterfront Bari

Dal 13.09.2018 al 13.10.2018

Il Comune di Bari ha adottato il bando-tipo digitale Concorrimi dell’Ordine Architetti Milano per lanciare il concorso internazionale di idee ‘Bari Costasud’ finalizzato alla riqualificazione del lungomare a sud est del capoluogo

Milano, 13.09.2018 - Il Comune di Bari adotta il bando-tipo digitale Concorrimi dell’Ordine Architetti Milano per lanciare il concorso internazionale di idee ‘Bari Costasud’ finalizzato alla complessa riqualificazione del lungomare a sud est del capoluogo, sottraendo 6 km di costa a isolamento, incuria, illegalità e degrado. Si tratta di un’area dal rilevante valore storico-identitario e di grande qualità paesaggistica ancora inespressa. L’iniziativa rientra nella strategia complessiva di riqualificazione degli oltre 46 km di fascia costiera della città. 25.000 euro al vincitore.

L’amministrazione barese è alla ricerca della migliore proposta ideativa per la riqualificazione dell’area costiera e periferica, compresa tra via Giacomo Matteotti e via Cala San Giorgio, situata nella zona a sud-est di Bari.

L’amministrazione affiderà al vincitore, previo reperimento delle risorse economiche necessarie, l’incarico per la redazione del Piano urbanistico esecutivo (P.U.E.) per un corrispettivo massimo di € 265.000,00 al netto di IVA e ogni altro onere di legge.

Il Comune di Bari – afferma Paolo Mazzoleni, Presidente dell’Ordine Architetti Milano – è alla ricerca di un ragionamento complessivo che reinventi un’ampia porzione cittadina in termini di sostenibilità, logistica, valorizzazione storico-culturale e innovazione urbana, per restituire a Bari un forte legame col mare. Per questo è alla ricerca di capacità progettuali di alto livello, in grado di offrire visioni strategiche e soluzioni molto concrete, in una prospettiva temporale adeguata in grado di cogliere le grandi potenzialità sociali ed economiche di un tratto costiero che conserva ancora una relazione tra campagna e mare. Concorrimi è uno strumento adatto anche a questo tipo di scenari, e la proposta progettuale vincente sarà anche il risultato di un percorso di partecipazione civica”.

La sfida concorsuale è immaginare un nuovo affaccio della città sul mare che coniughi beni e vincoli paesaggistici, in una cornice di rinaturalizzazione di spazi degradati, ricomposizione dei tessuti esistenti, definizione di nuovi tessuti urbani, rivalutazione delle presenze agricole, valorizzazione dei sistemi insediativi storici, creazione di un parco di almeno 60 ettari, elaborazione di nuova viabilità, correzione delle gravi carenze urbane della città esistente ai margini del parco.

Le aree di trasformazione oggetto del concorso presentano infatti caratteristiche di forte criticità, sia dal punto di vista idrogeomorfologico e ambientale che da quello edilizio e infrastrutturale.

L’area oggi è scandita da assi stradali longitudinali che andranno ripensati anche in un’ottica di mobilità leggera, da una linea ferroviaria – vera e propria cesura storica tra mare e città - che sarà rimossa, da molti edifici fatiscenti e spazi urbani vuoti o dequalificati, immobili residenziali isolati e serviti da una rete stradale a tratti carente e a tratti invece esuberante, da ampi spazi aperti non serviti, da scarsità di servizi.

Un’area dalla marcata frammentazione urbanistica, territoriale e sociale, il cui consumo di suolo va contrastato, i cui servizi ecosistemici e le reti ecologiche sono da potenziare, il cui miglioramento della risposta idrologica è una necessità, il cui potenziale di sviluppo di attività didattiche, ricreative, relazionali, sportive e culturali è però enorme.

I concorrenti dovranno interpretare il waterfront in una duplice chiave di continuità - garantendo l’accesso e la fruizione sostenibile alla costa da parte di tutti - e diversità, offrendo spazi e usi coerenti con gli ambiti che si affacciano sulla costa (ambiente, sport, servizi, agricoltura periurbana e produzione agroalimentare di prossimità, ecc.).

Sulla base di tali indicazioni, il progetto proposto dovrà dimostrare di saper offrire spazi idonei a realizzare un modello di città e di territorio capace di promuovere la cooperazione, accogliere le diversità sociali, economiche e culturali secondo principi di giustizia spaziale, inclusione sociale, libera fruizione naturalistico-ambientale.

Il concorso, disciplinato dal modello Concorrimi in un singolo grado, si chiuderà il giorno 20.12.2018. La commissione giudicatrice è così composta:
arch. José Maria Ezquiaga, arch. Bruno Lanzani, ing. Simone Monotti, arch. Michele Graziadei, ing. Laura Casanova. Membri supplenti, l’ing. Pasquale Paticchio e l’arch. Giuseppe Bruno.

Il vincitore, proclamato in seduta pubblica, riceverà un premio di € 25.000,00 (al lordo di IVA e ogni altro onere di legge).
Al concorrente risultato secondo classificato è riconosciuto un premio di € 10.000,00 (al lordo di IVA e ogni altro onere di legge).
Al concorrente risultato terzo classificato è riconosciuto un premio di € 8.000,00 (al lordo di IVA e ogni altro onere di legge).
Ciascuno dei successivi 3 (tre) concorrenti riceverà un rimborso spese di € 4.000,00 (al lordo di IVA e ogni altro onere di legge).

Info qui:
www.baricostasud@concorrimi.it
www.concorrimi.it/archivio-concorsi

Video aereo: (sistema SAPR) area oggetto di concorso (viste panoramiche dalla costa e dall’entroterra)
Prima parte: https://www.youtube.com/watch?v=ETsIJbYLIqI
Seconda parte: https://www.youtube.com/watch?v=ZgeGNRQUAW8

 

Potrebbe interessarti

14.11.2025 Comune di Milano

Misure rimediali per la verifica della conformità urbanistica – Delibera del Comune di Milano

Definizione delle misure rimediali e dei relativi procedimenti volti a verificare ex post la conformità urbanistica degli interventi edilizi, realizzati o realizzandi in forza di titoli rilasciati/formati, oggetto di procedimenti penali per ipotesi di reati edilizi.

Scopri di più
12.11.2025 Itinerari di Architettura

Alla scoperta del territorio metropolitano: itinerario Alto Milanese

In collaborazione con il Gruppo TAMTAM, l'Ordine degli Architetti di Milano e la sua Fondazione promuovono nuovi itinerari di architettura ed eventi formativi per approfondire la conoscenza e il dibattito sui territori della Città metropolitana. Le prime attività, dedicate agli ambiti del Nord Ovest e Sud Ovest si sono tenute nel 2024; il terzo itinerario si è svolto a settembre 2025 alla scoperta dell'ambito Alto Milanese, ora pubblicato nella collana dedicata.

Scopri di più
11.11.2025 Call

Programma CONCRETO – Call selezione professionisti under 35

Il CNAPPC, nell’ambito del programma CONCRETO, seleziona professionisti under 35 per partecipare a un innovativo programma triennale per l’organizzazione di attività̀ culturali-teoriche e laboratori tecnico-pratici di approfondimento delle tecniche di recupero e restauro di opere in cemento armato. Le candidature dovranno essere inviate all'Ordine di Milano entro il 19 novembre 2025.

Scopri di più

CONTATTACI

Ordine Architetti P.P.C. Della provincia di Milano

C.F. 80138830155

Via Solferino 17-19 20121 Milano

Orari lunedì-venerdì Dalle 9.30 alle 13.00 Dalle 14.00 alle 16.00

+39 02 62534 1 segreteria@ordinearchitetti.mi.it segreteria@oamilano.it (PEC)

FONDAZIONE DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C DELLA PROVINCIA DI MILANO

C.F. e P.iva 12392280157

Via Solferino 17-19 20121 Milano

Orari lunedì-venerdì Dalle 9.30 alle 13.00 Dalle 14.00 alle 16.00

+39 02 62534 390 fondazione@architettura.mi.it fondazione@oamilano.it (PEC)

UFFICIO STAMPA - PPAN

SEGUICI SU