Dal 02.05.2013 al 02.06.2013
Parte un progetto di cultura architettonica rivolto a studenti delle scuole superiori a cura di Atelier mobile a scuola, con il partocinio del nostro Ordine
Maggio 2013
Parte il progetto "La città cambia, e noi?", nato dall'idea di Atelier mobile a scuola, sulla base di diverse esperienze già consolidate all'estero.
L'idea delle quattro curatrici - Veronica Scortecci, Francesca Battisti, Margherita Sala e Chiara Scortecci - quattro architetti impegnati nella professione e nell'insegnamento universitario è quella di divulgare la "grammatica di base" per comprendere lo spazio antropizzato, già nelle scuole superiori, per creare cittadini più rispettosi dell'ambiente, una committenza più consapevole e anche qualche appassionato di architettura contemporanea.
Atelier mobile a scuola ha messo a punto un percorso formativo per gli studenti della scuola superiore, per stimolare curiosità verso l'ambiente in cui viviamo, guidare lo sguardo a "saper vedere l'architettura contemporanea".
L'approccio metodologico mira a coinvolgere gli studenti in un dibattito per arrivare a un’idea condivisa della qualità dell'ambiente in cui la nostra vita si svolge e del ruolo che un edificio può assumere rispetto al funzionamento della città, al cambiamento dello skyline urbano e del paesaggio, alla vita delle persone.
L'architettura ha un impatto concreto sugli spazi della città e quindi un ruolo importante nella qualità della nostra vita. Capire come l'architettura dà forma alla città contemporanea diventa un aspetto centrale nella formazione dei ragazzi.
Gli incontri coinvolgono gli alunni di una classe o due classi insieme, e sono preceduti da un colloquio con gli insegnanti, per organizzare le attività e valutare prove a chiusura degli incontri.
Nel corso delle lezioni verranno presentate singole architetture e trasformazioni urbane più complesse con immagini e video.
Verrà analizzato lo spazio pubblico, cuore della città, nelle sue varie declinazioni, per poi avviare una discussione con gli studenti. Si partirà da un recente intervento a Milano, che i ragazzi possono visitare, se ne decifreranno i codici, le caratteristiche funzionali e formali per arrivare a scoprirne il contesto culturale.
Il progetto è spiegato in dettaglio nel sito web.
Chi fosse interessato ad un approfondimento può contattare le curatrici per telefono ( tel. +39 342 1943353) o per email info@lacittacambiaenoi.it.