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Carlo Scarpa: uno sguardo contemporaneo

Dal 29.04.2011 al 09.05.2011

Scade l'8 maggio 2011 il termine ultimo per partecipare alla prima edizione del concorso fotografico

Concorso fotografico
"Carlo Scarpa: uno sguardo contemporaneo"
scadenza 8 maggio 2011

Scade l'8 maggio 2011 il termine ultimo per partecipare alla prima edizione del concorso fotografico "Carlo Scarpa: uno sguardo contemporaneo" bandito dalla Regione del Veneto e dal Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio, in collaborazione con MAXXI Architettura.

Un dato comunque è certo: il concorso è già un successo, per lo meno per quanto riguarda l'adesione, che gli organizzatori già definiscono "vastissima e molto, molto al di sopra delle aspettative". A colpire è anche la provenienza dei partecipanti. Prevedibile, infatti, quella veneta e dai territori limitrofi, meno scontata la massiccia partecipazione di giovani fotografi da tutto il territorio nazionale. Imprevista anche perché le opere di Scarpa da interpretare sono concentrate, tranne due eccezioni (l'una a Brescia e la seconda a Bologna), tutte nel Veneto.Obiettivo del concorso è quello di stimolare una lettura critica originale di una o più architetture di Carlo Scarpa attraverso il mezzo fotografico.

In base alla propria sensibilità, i giovani fotografi sono invitati a ritrarre una o più delle seguenti opere: il complesso monumentale Brion a San Vito di Altivole (Treviso), il Museo di Castelvecchio e la facciata del Banco Popolare a Verona; a Venezia il sito monumentale dedicato alla Partigiana, il ponte della Fondazione Querini Stampalia, l'ingresso dell'Istituto Universitario di Architettura, gli esterni del negozio Olivetti, il Camping Fusina; a Vicenza il condominio in contrà del Quartiere e casa Gallo; il monumento in ricordo delle vittime di piazza della Loggia a Brescia, la facciata del negozio Gavina a Bologna.

La Commissione giudicatrice, presieduta da Roberta Valtorta (Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo), è composta da storici dell'architettura (Guido Beltramini, CISA Andrea Palladio, Vicenza) e dell'arte (Stefania Portinari, Università Cà Foscari, Venezia), un esperto in comunicazione (Maria Teresa Cerretelli, giornalista e photo editor di "Class"), un fotografo professionista (Alessandra Chemollo), gestori di archivi fotografici (Francesca Fabiani, MAXXI Architettura, Roma; Elisabetta Michelato, CISA Andrea Palladio, Vicenza), un commissario della Regione del Veneto (Maria Teresa De Gregorio, dirigente regionale Attività Culturali e Spettacolo).

Entro la fine di maggio la Commissione selezionerà 11 finalisti e assegnerà, fra questi, 3 premi del valore di 1.500 euro (primo classificato), 1.200 euro (secondo) e 1.000 euro (terzo).

Dal mese successivo le stampe fotografiche dei finalisti, e uno slide show di tutti gli scatti pervenuti al concorso, saranno presentati in una mostra allestita al Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio che sarà corredata da un catalogo. I 3 vincitori saranno annunciati il giorno dell'inaugurazione.


Per informazioni:

Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio

contrà Porti 11, 36100 Vicenza, tel. 0444323014, fax 0444322869

concorsofotografico@cisapalladio.org

http://concorsofotografico.cisapalladio.org

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