Dal 10.02.2011 al 25.02.2011
Giovedì 10 Febbraio, al Piccolo Teatro Studio, Cosmit ha presentato in anteprima le novità della cinquantesima edizione del Salone del Mobile
Giovedì 10 Febbraio, al Piccolo Teatro Studio, Cosmit ha presentato in anteprima le novità della cinquantesima edizione del Salone del Mobile.
L'evento parte con una veloce tavola rotonda tra personaggi di diversa provenienza: Irene Grandi e Ornella Vanoni per lo spettacolo, Oscar Farinetti e Matteo Marzotto per l'imprenditoria italiana, Arianna Errigo e Alberto Tomba per lo sport. Tema: il design, la casa, l'italianità, si, l'emozione di essere italiani, visto da chi porta nel mondo la nostra canzone, il made in Italy e la nostra bandiera. Carlo Guglielmi, Presidente del Cosmit, spiega di aver invitato questi personaggi perché ciascuno di loro ha saputo commuoverlo, nell'eccellenza della propria attività.
“Festeggiare i 50 anni del Salone del Mobile guardando ai prossimi 50 anni. - spiega Guglielmi - è per noi motivo di grande orgoglio. Il successo della filiera del mobile è cresciuto esponenzialmente in questo mezzo secolo grazie alle idee degli imprenditori, alle continue sfide lanciate dalla solida struttura supportata da FederlegnoArredo, dalle imprese che continuano a riconoscere nella fiera un momento imprescindibile per il business e per la visibilità del brand. E ancora, grazie al credito dei 300.000 operatori che concretizzano quel business e ai 5.000 giornalisti che ogni anno arrivano in fiera a Milano”.
50 anni portati bene se dai 12.100 visitatori del 1961 si è arrivati ai 297.460 del 2010...
Segue una formula innovativa di conferenza stampa, ovvero una rappresentazione teatrale affidata a Laura Curino, realizzata da Cosmit in collaborazione con Fondazione Bassetti, FederlegnoArredo, la Camera di Commercio di Milano e quella di Monza-Brianza, per raccontare i grandi protagonisti milanesi, designer e imprenditori, interrogandosi sulla continuità delle idee e sull’esperienza industriale costruita intorno al loro genio creativo. Applausi e commozione. Rivivere le idee, i tratti e le esperienze di personaggi del calibro di Castiglioni, Magistretti, Menghi, Sottsass, Viganò, Zanuso e degli imprenditori a loro connessi, rende fieri della cultura e del fascino del design, prodotto di una genialità creativa tutta italiana.
Le novità del Salone 2011
In occasione del cinquantesimo anniversario del Salone del Mobile, Triennale Design Museum dedica la sua quarta edizione agli uomini e alle aziende che con la loro attività hanno contribuito a creare il sistema del design italiano.
Nell’anno della biennale Euroluce, Cosmit guarda al cuore di Milano, quello antico, che corrisponde all’attuale zona Piazza della Scala-Piazza San Fedele. Lì, dove il suolo si rialza lievemente, gli antichi veneravano un piccolo bosco che creava una radura protetta da alberi a loro sacri e lì si ricrea l’antico bosco sacro, il lucus come veniva chiamato dagli antichi che − colpito dalla luce (lucus a lucendo) − diveniva “una moltitudine di alberi con sentimento religioso”.
Grazie alla scenografia ideata da Attilio Stocchi il cuore di Milano si trasforma in un nuovo visionario Theatrum Naturae e fa rinascere gli alberi, avvolti nella nebbia padana, e quello straordinario mondo sonoro prodotto dalle specie volatili che lì stanziavano: cardellini, codibugnoli, upupe, codirossi, ballerine bianche...
E infine, la suggestiva cornice di Piazza Duomo ospita “Principia”, mostra immaginifica sul futuro, un percorso costituito da otto ambienti progettati da Denis Santachiara in collaborazione con Solares Fondazione della Arti e importanti artisti, scienziati e designer di grande fama.
Le più innovative scoperte scientifiche vengono reinterpretate manipolando la scienza per creare opere d’arte uniche che utilizzano un principium, riconducibile essenzialmente alle ultime e più avanzate tecnologie.
La fiera dedica poi uno spazio concreto di sviluppo e business agli espositori del Salone del Mobile e a quelli delle biennali Euroluce a SaloneUfficio che torna a Milano dopo 3 anni di assenza.
Dedicate al settore ufficio saranno create aree esperienziali ideate da importanti architetti nella logica di “Ufficio Fabbrica Creativa” in continuità del progetto che nella passata edizione dei Saloni aveva esplorato il tema della “via italiana dell’ufficio”.
Proprio per queste due biennali sono allo studio alcuni interventi importanti che mirano a coinvolgere i visitatori specializzati e i professionisti del settore.