Dal 21.09.2010 al 17.11.2010
Due mostre nate dalla collaborazione con la famiglia Doisneau e la Fondation Cartier-Bresson di Parigi. Fondazione FORMA a Milano Piazza Tito Lucrezio Caro, 1 convenzionata con l'Ordine
La Fondazione FORMA per la Fotografia è nata su iniziativa di CONTRASTO e si avvale della collaborazione del Corriere della Sera e ATM, Piazza Tito Lucrezio Caro, 1- Milano.Convenzionata con L'Ordine
Presso la Fondazione FORMA per la Fotografia Robert Doisneau. Dal mestiere all’opera e Palm Springs 1960 in collaborazione con la Fondation Cartier-Bresson e l’Atelier Doisneau di Parigi.
Un cantore della vita di tutti i giorni, che alla forza del verso epico preferiva quella sommessa della strofa rozza ma arguta, dello stornello. Questo era Robert Doisneau. Dal 21 settembre al 17 novembre, la Fondazione Forma rende omaggio al suo genio garbato e lucido, alla sua fotografia tenera e divertente, con due mostre nate dalla collaborazione con la famiglia Doisneau e la Fondation Cartier-Bresson di Parigi: Dal mestiere all’opera e Palm Springs 1960.
Nato nel 1912 a Parigi, da questa città Doisneau non si staccò mai del tutto. Il suo territorio di caccia, la sua riserva preferita d’immagini ed emozioni era lì, a portata di mano. Parigi come mondo, la fotografia come pretesto, la curiosità come spinta e la leggerezza come stile: nessuno come lui ha realizzato foto indimenticabili cogliendo sempre un punto di impalpabile equilibrio, frutto di una sapienza rara, meticolosamente perseguita.
Dal mestiere all’opera presenta una selezione di circa cento stampe originali, le più celebri accanto ad altre praticamente inedite, scelte in gran parte nel suo atelier e in importanti collezioni pubbliche e private francesi. L’ampia selezione, arricchita da documenti privati e testimonianze raccolte con l’aiuto amorevole delle figlie del fotografo, propone una rilettura critica e aggiornata per mostrare come la bellezza apparentemente spontanea delle sue immagini fosse frutto di grande lavoro, e come, in pratica, Doisneau sia riuscito nella sua vita a passare dal mestiere all’opera con una gravità insospettabile, fermando sulla pellicola frammenti di un mondo di cui voleva provare l’esistenza.
dal 22 settembre al 17 novembre 2010
Orario tutti i giorni dalle 10 alle 20 Giovedì e Venerdì dalle 10 alle 22 lunedì chiuso