Dal 23.09.2009 al 25.09.2009
Electa presenta il volume "Afra e Tobia Scarpa architetti 1959-1999 Tobia Scarpa architetto 2000-2009" venerdì 25 settembre, ore 18. Venezia
Venerdì 25 settembre, ore 18 Palazzo Ducale, Sala del Piovevo (Porta della Carta)
Venezia.
Afra e Tobia Scarpa architetti 1959-1999 Tobia Scarpa architetto 2000-2009
a cura di Roberto Masiero e Michela Maguolo con Evelina Bazzo
Intervengono
Renata Codello
Luciano Benetton
Francesco Dal Co
saranno presenti gli autori
Il volume documenta 50 anni di lavoro di Tobia Scarpa prima con Afra Bianchin e poi, dal 1999, da solo. Si tratta di una documentazione programmaticamente sistematica e dettagliata per dar conto di un modo di progettare generoso, rivolto a tutto ciò che ci sta intorno, teso a migliorare i nostri rapporti con le cose e con il mondo, alla ricerca di una bellezza che nasce dal rapporto con le occasioni, le materie a disposizione, le tecniche, le funzioni, i bisogni e, persino, i sogni, più che risultare da qualche regola o poetica.
Nel lungo elenco di opere troviamo case e fabbriche, parti di città e nuovi edifici, restauri e oggetti vari di design, alari per camini e segnavento, gioielli e mazze da golf, vasi in vetro ed etichette per il vino e moltissime sedie: Afra e Tobia Scarpa infatti progettano sia le cose che i comportamenti. Cinquant'anni di lavoro per dar conto di un mondo che attraversa la cultura italiana registrandone le dinamiche sociali ed economiche senza mai cedere alla seduzione del momento, alle facili mode, capendo le trasformazioni e i bisogni, contribuendo alla nascita di aziende che hanno fatto il design italiano, promuovendo comportamenti collettivi.
Afra e Tobia Scarpa ricevono il Compasso d'oro nel 1970; hanno avuto segnalazioni d'onore per lo stesso premio nel 1979; il Nerocon Merit Award nel 1982; il Primer Premio Nacional de Diseno Otorgado nel 1978; l'Auszeichnung für hohe Designqualität nel 1992; il premio dell'Industrie Forum Design Hannover nel 1992 e il Compasso d'Oro alla carriera nel 2008.