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100 anni di architettura 1923-2023: concluso il progetto speciale che ha raccontato Milano attraverso un secolo di professione

Si è concluso a novembre il progetto speciale dedicato ai 100 anni della professione architetto. Ogni decennio del secolo è stato approfondito grazie a conferenze, tavole rotonde, mostre, proiezioni cinematografiche, visite a fondazioni e musei, e itinerari in città.

Il progetto speciale “100 anni di architettura: 1923-2023” è stato promosso nel 2023 dall'Ordine degli Architetti di Milano e dalla sua Fondazione in occasione dell'anniversario della legge n. 1395 del 24 giugno 1923 che ha istituito gli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri. Lo scopo dell'iniziativa è stato di ripercorrere questi 100 anni di professione con lo sguardo rivolto al domani e ai modi in cui sarà possibile praticare il mestiere di architetto, attraverso una rassegna di eventi in città.


Gli eventi del progetto “100 anni di architettura: 1923-2023” hanno costituito un racconto corale, dove alla voce dell'Ordine e della Fondazione si sono affiancate quelle dei curatori dei diversi decenni, invitati o selezionati tramite call. Ogni decennio è stato raccontato a partire da un preciso taglio tematico e attraverso un format specifico. Così, nel corso del 2023 si sono alternate conferenze e seminari, tavole rotonde e forum, mostre, proiezioni cinematografiche, itinerari attraverso la città e performance nei suoi luoghi più simbolici che hanno proposto al pubblico un affresco al contempo storico e attuale dell'architettura milanese praticata, progettata e immaginata, a cavallo tra memoria individuale e memoria collettiva, tra celebrazione del passato recente e proiezione verso l’immediato futuro.


Hanno partecipato agli eventi oltre 2.100 persone, con un interesse registrato anche da parte di non architetti, a dimostrazione della trasversalità delle iniziative. Dei partecipanti il 12% si registra tra gli under 35.


«Non è stata una celebrazione, ma un utile momento di riflessione sul nostro mestiere di architetti, in rapporto ai mutamenti della storia e alla società», ha spiegato Maurizio Carones, vicepresidente Fondazione Ordine Architetti di Milano. «È stata l’occasione per provare a ripercorrere insieme questi cento anni di professione, con particolare riferimento alla città di Milano, intesa come ambito geografico di competenza territoriale del nostro Ordine. In questo secolo il nostro mestiere è profondamente cambiato: da una professione potremmo dire elitaria ed esclusiva, riservata a pochi, oggi questa professione viene svolta, solo nella città metropolitana di Milano, da oltre 13.000 iscritti, con un sostanziale equilibro di genere e una forte componente nelle fasce più giovani. Alta l’attenzione sul ruolo sociale dell’architetto, con questioni aperte sull’organizzazione del lavoro e del rapporto fra colleghi, con una condizione lavorativa soprattutto dei più giovani, a volte molto problematica e sulla quale anche la nostra istituzione sta investendo energie, affinché si trovino soluzioni che tengano insieme competenze, qualità del lavoro, benessere e crescita».

Nel dettaglio, i numeri delle iniziative dei 100 anni a Milano

  • 9 tra conferenze, tavole rotonde, seminari di cui 6 presso la sede dell’Ordine e 3 in sedi esterne (Triennale Milano, Cascina Cuccagna, Centro Studi PIM)
  • 7 proiezioni al cinema Arlecchino
  • 3 itinerari di architettura
  • 6 mostre allestite presso la sede dell’Ordine
  • 6 visite speciali a Fondazioni, Archivi e Musei (Albini, Caccia Dominioni, Magistretti, Museo del Design di Triennale e Museo Kartell)


I 10 EVENTI DEL PROGETTO

1 – anni '20 (1923-33): “Architettura e potere: la creazione del consenso”.
Mercoledì 10 maggio. A cura di Andrea Kerbaker con Emilio Battisti.


2 – anni'30 (1933-43): Architettura e potere: presa di coscienza e declino”.
Martedì 30 conferenza e mercoledì 31 maggio itinerario. A cura di Fulvio Irace con Marialisa Santi.


3 – anni '40 (1943-53): “Guerra e ricostruzione: 1943-1953”.
Giovedì 15 giugno. A cura di Orsina Simona Pierini con Maurizio Carones.


4 – anni '50 (1953-63): “Management, Stili, Prodotto. Attualità e necessità di alcune visioni nella Milano degli anni Cinquanta".
27-28-29 giugno. A cura di Leonardo Chironi e Stefano Passamonti con Marialisa Santi.


5 – anni '60 (1963-73): “Pre-Testo Triennale (1968)”. 
Giovedì 6 luglio. 
A cura di Maria Vittoria Capitanucci con Lorenzo Bini e Maurizio Carones.


6 – anni '70 (1973-83): “Gli anni del contro”. 
Giovedì 28 settembre.
A cura di Franco Raggi con Lorenzo Bini e Stefano Rigoni.


7 – anni '80 (1983-93): “Cosa resterà di questi anni Ottanta. Cosa è restato."
Mercoledì 11 ottobre. A cura di Laura Montedoro con Giovanni Oggioni.


8 – anni '90 (1993-2003): “Trasformazione e dilatazione territoriale del fenomeno urbano milanese”
Giovedì 26 ottobre. 
A cura di Paolo Galuzzi con Alessandro Alì e Raffaella Laviscio.


9 – anni '00 (2003-13): “Global cities”
Giovedì 9 novembre.
A cura di Caterina Micucci e Claudia Orsetti con Alberto Bortolotti.


10 – anni '10 (2013-23): “Fare architettura oggi. Contesto, sfide, condizioni”.
Mercoledì 22 novembre.
A cura di Gabriele Pasqui con Federico Aldini e Bianca Miglietta.

RASSEGNA CINEMATOGRAFICA CON CINETECA MILANO

Una partnership con la Cineteca Milano ha anticipato e accompagnato i dieci eventi con una rassegna di cinema e architettura: sei proiezioni al cinema Arlecchino di Milano hanno raccontato e ripercorso i mutamenti del paesaggio urbano milanese.


In occasione della rassegna vengono offerte 150 tessere Cineteca Milano per gli iscritti all'Ordine di Milano che si iscrivono e partecipano alle proiezioni, così da accedere gratuitamente alle sette proiezioni e, a tariffa ridotta, a quelle del palinsesto generale della Cineteca presso le varie sedi. 


Giovedì 9 febbraio - «Una giornata nell’archivio Piero Bottoni», di Massimo d’Anolfi e Martina Parenti, 2022 e «Una giornata nella casa popolare», di Piero Bottoni, 1933
Giovedi 9 marzo – «La Notte», di Michelangelo Antonioni, 1961
Giovedi 6 aprile – «Banditi a Milano», di Carlo Lizzani, 1968
Giovedi 11 maggio - «Alessandro Rimini. Storia di un architetto», di Davide Rizzo, 2023 e «Stramilano», di Corrado D’Errico, 1929
Giovedi 21 settembre - «Milano 83», di Ermanno Olmi, 1983
Martedì 3 ottobre ore 21 – «Oggetti smarriti», di Giuseppe Bertolucci, 1980
Giovedi 19 ottobre - «Paesaggio con figure», di Silvio Soldini, 1983


Il progetto 100 anni di architettura 1923-2023 è realizzato anche grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della Cultura.

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