Architecture and Remembrance: la serata cinematografica e la pubblicazione
Giovedì 11 maggio 2023 si è tenuto il quarto appuntamento della rassegna di cinema e architettura organizzata dalla Fondazione dell'Ordine degli Architetti di Milano e Cineteca Milano nell'ambito del progetto europeo Architecture and Remembrance in memoria degli architetti ebrei discriminati durante i regimi nazifascisti. Durante la serata sono stati proiettati il cortometraggio "Stramilano" e il film "Alessandro Rimini. Storia di un Architetto". Presentata anche la pubblicazione “Architettura e memoria: tracce di vita e ricerca”, disponibile gratuitamente per il ritiro in sede.
L'evento, che visto la partecipazione di un pubblico di circa 200 persone negli spazi del cinema Arlecchino di Milano, si è svolto nel solco del progetto europeo Architecture and Remembrance promosso per sensibilizzare in merito alla discriminazione subita dagli architetti ebrei durante i regimi nazifascisti, nella convinzione che ricostruire la memoria di questo tragico evento storico sia utile a fornire uno strumento per prevenire l’intolleranza futura e per incoraggiare il dialogo.
Durante l'incontro dell'11 maggio è stato proiettato in anteprima speciale il film "Alessandro Rimini. Storia di un architetto" dedicato a uno dei 12 architetti che vennero cancellati dall'Ordine nel 1939 in seguito all'emanazione delle leggi razziali. L'esperienza di Rimini, è stata inoltre approfondita attraverso il racconto e la testimonianza personale del regista del film Davide Rizzo e di Liliana Rimini Lagonigro, figlia dell'architetto. Ad anticipare la proiezione del film, il cortometraggio Stramilano, di Corrado D'Errico, 1929, che ha mostrato una panoramica sul contesto storico della Milano degli anni '20.
La serata è stata inoltre occasione per la Fondazione dell'Ordine degli Architetti di Milano e la Fondazione CDEC - Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea per illustrare la pubblicazione finale del progetto Architecture and Remembrance, “Architettura e memoria: tracce di vita e ricerca”.
La pubblicazione, frutto dell'attività di ricerca condotta negli archivi in Italia e in Cecoslovacchia dal CDEC e dalla Comenius University di Bratislava, presenta uno spaccato sulle condizioni di vita di alcuni architetti durante il regime nazifascista in Italia e in Europa. Parte centrale della pubblicazione, dieci storie di altrettanti architetti costretti a migrare o ad abbandonare la professione per via delle leggi razziali: Daniele Calabi, Ciro Contini, Romeo Di Castro, Vito Latis, Gino Levi Montalcini, Desider Quastler, Alessandro Rimini, Ernesto Nathan Rogers, Nina Livia Viterbo, Andrej Steiner.
“Architettura e memoria: tracce di vita e ricerca” è disponibile gratuitamente per il ritiro presso la sede dell'Ordine di Milano, in via Solferino17/19 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00), previa prenotazione tramite il form sottostante:
Architettura e memoria: tracce di vita e ricerca
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Programma e relatori dell'incontro dell'11 maggio 2023
19.00-19.10 Saluti istituzionali
Marialisa Santi, presidente della Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Milano
Matteo Pavesi, direttore di Cineteca Milano
19.10-19.20 Proiezione del cortometraggio Stramilano, di Corrado D'Errico, 1929, 10'
19.20-19.30 Alessandro Rimini: architettura e memoria
Daniele Vincenzi, architetto, Ordine degli Architetti di Bologna, partner del progetto Architecture and Remembrance
19.30-20.20 Proiezione di "Alessandro Rimini. Storia di un architetto", di Davide Rizzo, 2023
20.20-20.35 Un racconto personale della figura di Rimini
Davide Rizzo, regista
Liliana Rimini Lagonigro, figlia di Alessandro Rimini
20.35-20.50 Tracce di vita e di ricerca: la pubblicazione
Beatrice Costa, direttrice della Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Milano
Gadi Luzzatto Voghera, direttore Fondazione CDEC
20.50-21.00 Spazio per interventi e conclusioni
Architecture and Remembrance è un progetto culturale elaborato da una partnership di quattro Ordini degli Architetti italiani (Milano, Bologna, Roma, Ferrara) e 3 istituzioni culturali (Fondazione CDEC - Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea, Fondazione MAXXI di Roma e Università Comenius di Bratislava) per approfondire le conseguenze delle Leggi Razziali del 1938/40 e delle misure discriminatorie dei regimi nazifascisti sulla professione e la vita degli architetti ebrei in Italia e in Europa centrale.
Obiettivo del progetto, finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del bando European Remembrance (CERV-2021-CITIZENS-REM), è informare e sensibilizzare, sia la comunità professionale che il grande pubblico, sulle discriminazioni subite dagli architetti ebrei durante i regimi nazifascisti, nonché fare memoria di come l'antisemitismo abbia portato all'esclusione di molti architetti dai loro campi professionali. Ricostruire la memoria di questo tragico passaggio storico è utile a fornire uno strumento vivo per prevenire future intolleranze e favorire il dialogo, a partire dalle storie individuali dei professionisti coinvolti, per ricomporre un pezzo di storia comune e decostruire il discorso che conduce all'intolleranza.
Partners del progetto:
1. FONDAZIONE DELL’ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI MILANO (capofila)
2. UNIVERZITA KOMENSKEHO V BRATISLAVE
3. FONDAZIONE CENTRO DI DOCUMENTAZIONE EBRAICA CONTEMPORANEA - CDEC
4. FONDAZIONE MAXXI MUSEO NAZIONALE DELLE ARTI DEL XXI SECOLO
5. ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI BOLOGNA
6. ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C. DI ROMA E PROVINCIA
7. ORDINE ARCHITETTI P.P.C. DI FERRARA