Caricamento...

DL Sostegni-ter: novità sulla fruizione delle Detrazioni Fiscali

L’Ordine degli Architetti di Milano commenta le novità introdotte con il Decreto Legge Sostegni – ter sulla fruizione delle Detrazioni fiscali.

La modifica all’art. 121 del DL n. 34/2020 (noto come Decreto Rilancio) contenuta nel Decreto Legge Sostegni – ter consentirebbe ai soggetti coinvolti - a partire dal 7 febbraio - di cedere il credito fiscale maturato una sola volta. Il Contribuente dovrà dunque scegliere il soggetto fiscale a cui cedere il credito una sola volta, altrimenti dovrà essere capiente per recuperare la spesa sostenuta. Stesso discorso per imprese e professionisti che possono ancora effettuare lo sconto in fattura, cedendo il credito una sola volta ad intermediari finanziari o istituti di credito. Sono “salvi” solamente i crediti che alla data del 7 febbraio 2022 sono stati precedentemente oggetto di una delle opzioni di cui all’articolo 121, mentre tutti i contratti di cessione conclusi dal 7 febbraio in poi in violazione di queste regole saranno considerati nulli.


Questo il commento della consigliera Angela Panza dell’OAMi: “Quello che prevede l'articolo 28 del Decreto Legge Sostegni-ter condiziona dunque in maniera significativa le misure alternative contenute nell’Articolo 121, compromettendo la possibilità di utilizzare le proroghe ai sistemi incentivanti ottenute con la legge di Bilancio 2022. Quanto contenuto nel Decreto Legge Sostegni – ter comporterà di fatto il blocco del meccanismo quando anche i finanziatori esauriranno la propria capienza. Contribuenti, imprese e professionisti vedono sfumare la “facoltà di successive cessioni” prevista dalla Circolare 24/E, punto fermo del meccanismo sin dalla sua prima formulazione. Si può dire che vacillano le fondamenta della misura e si genera un clima di profonda incertezza: di fatto, nel giro di pochissimi mesi, assistiamo al blocco dell’erogazione dei fondi da parte degli istituti di credito. Il rilancio dell’economia non può prescindere dal contrasto alle frodi, sappiamo benissimo che si pesca sempre dalle nostre tasche, ma le scelte programmatiche devono essere fatte ascoltando le voci di tutti i soggetti coinvolti, nel rispetto del nostro lavoro come cittadini e contribuenti, professionisti e imprese.”


Tutto ciò che è legato al superbonus è completamente bloccato, le assemblee di condominio non vengono più indette. E va considerato che siamo tutti in attesa anche del nuovo decreto sui prezzi del Mite, che avrà un impatto importante sulle asseverazioni", spiega poi la consigliera in un articolo de Il Sole 24 Ore del 7 febbraio 2022. E aggiunge: "Se anche le regole dovessero essere modificate, ci vorrà almeno un mese perché i sistemi degli istituti siano aggiornati".


Per avere maggiori informazioni su proroghe e modifiche ai bonus edilizi, si rimanda agli approfondimenti disponibili qui > https://ordinearchitetti.mi.it/it/news/2022-01-12/legge-di-bilancio-2022-proroghe-e-modifiche-ai-bonus-edilizi.

Potrebbe interessarti

18.07.2024 Dibattito Aperto

Stop al "Salva Milano": l'Ordine esprime sconcerto e chiede conferma sui tempi di discussione

In seguito alla battuta d’arresto del cosiddetto “Salva Milano”, che la città di Milano attendeva da mesi, protestano gli architetti milanesi che chiedevano chiarezza sulle vicende legate all'urbanistica dopo le inchieste della Procura. Dopo lo stop in Commissione Ambiente alla Camera e il ritiro degli emendamenti, il sottosegretario Alessandro Morelli ha garantito che il “Salva Milano” rientrerà nel decreto legge infrastrutture. E’ seguita una nota da parte dell’Ordine di Milano sul tema.

Scopri di più
18.07.2024 Ordine

Chiusura estiva uffici 2024

Durante il periodo estivo gli uffici dell'Ordine e della Fondazione saranno chiusi da lunedì 5 a venerdì 23 agosto compresi.

Scopri di più
15.07.2024 Dibattito Aperto

Dal confronto sul Salva Casa, una nuova richiesta di chiarezza delle procedure e delle norme: l’Ordine di Milano scrive al CNAPPC

Semplificazione, responsabilità della pubblica amministrazione, ruolo dei professionisti nella rigenerazione urbana, queste le parole chiave dell’incontro organizzato l’11 luglio 2024 dall’Ordine degli Architetti di Milano riguardo il nuovo provvedimento del Governo sulle questioni della semplificazione edilizia e urbanistica, il cosiddetto “Salva casa”. Sul tavolo la questione legata ai cambiamenti mirati ad alleggerire i processi di riqualificazione e quella volta alla valorizzazione economica degli immobili e delle unità immobiliari. Tanti gli ospiti della politica e delle professioni che hanno approfondito il testo e gli emendamenti in discussione, con un accento specifico sulla situazione milanese.

Scopri di più