Condominio in via Albenga

L’edificio si colloca nella parte meridionale del grande quadrato verde che raccoglie i servizi del quartiere, delimitata dai “grattacieli orizzontali” di Ponti e Fornaroli, Latis e Chessa, Ponti e Ghò e il presente edificio di Alberto Rosselli. L’architetto sceglie di rompere la rigidità del blocco edilizio caratterizzandolo con un andamento lievemente “ondulatorio” del lato lungo: i cinque piani dell’edificio risultano infatti scanditi dalle eleganti scossaline di rame, che delineano tracciati convessi in corrispondenza dei balconi e concavi lungo le parti cieche, generando gradevoli effetti chiaroscurali e prospettici. L’edificio è concluso alla sua sommità da un’altana mentre a terra un sistema di pilotis organizza gli ingressi e i sistemi di distribuzione verticale.

Marco Lucchini