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Partigiane 2.0: l'opera realizzata

From 26.04.2021 to 26.05.2021

Nell'ambito delle celebrazioni per la Festa della Liberazione, è stata inaugurata l'installazione artistica "Fischia il vento" realizzata a partire dal Concorrimi "Partigiane 2.0"

Nell'ambito delle celebrazioni per la Festa della Liberazione (25 aprile), il 23 aprile 2021 è stata inaugurata l'installazione artistica "Fischia il vento" realizzata a partire dall'idea progettuale risultata vincitrice del concorso "Partigiane 2.0" bandito dall'Associazione Chiamale Storie - promotrice di MemoMi - su Concorrimi dell’Ordine degli Architetti di Milano.

«Aver utilizzato Concorrimi per "Partigiane 2.0" ci fa particolarmente piacere: non è solo la dimensione del progetto, così piccolo per una piattaforma di concorsi, o il fatto che abbiamo affiancato i cittadini in un'occasione davvero partecipata, la cosa importante è che in questo caso la piattaforma ha contribuito, nel suo piccolo, a onorare un momento della nostra storia così drammatico e importante. Il dato tecnico invece è assodato: Concorrimi ha una flessibilità che non avevamo previsto, speriamo che questa occasione aiuti la nostra categoria a costruire un rapporto sempre più solido con la nostra storia»
Queste le parole di Stefano Rigoni, Consigliere delegato di Concorrimi e segretario dell'Ordine degli Architetti di Milano.

L’opera, dedicata alla memoria delle donne partigiane che hanno partecipato alla Resistenza e alla nascita e alla formazione della democrazia in Italia, è situata a Milano in piazzale delle Donne Partigiane (Municipio 6). È un monumento sonoro dal grande valore simbolico, costituito da tubi d’acciaio inox che si muovono al vento – “Fischia il vento” – sospesi tra due cubi di corten e attirano l’attenzione dei giovani passanti attraverso l’uso del suono, come se fossero delle campane. Ogni tubo, porta inciso il nome di battaglia delle donne che hanno scelto di aiutare i partigiani nella lotta per la Liberazione.

vincitori del concorso “Partigiane 2.0”, Angelo Massimo Gulino – progettista e Claudio Ravazza – consulente, sono stati proclamati nel 2020 da una giuria composta da Francesca Gori dell’Associazione Chiamale StorieDaniel Libeskind (architetto), Francesco Bonami (storico dell’arte e curatore), Enrico David (artista), Liliana Moro (artista) e dai rappresentanti del Comune di Milano, di Sky Arte, dell’Anpi, dell’Istituto Lombardo di Storia Contemporanea.

Tutte le info sul concorso "Partigiane 2.0" sono disponibili su http://www.bandopartigiane.concorrimi.it/.

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