Caricamento...

Corso sui Criteri Ambientali Minimi

Dal 18.01.2021 al 14.03.2021

Il 15 e il 22 marzo, dalle 14.30 alle 18.00, corso online sull'applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) nelle gare d'appalto.  8 cfp

Il 15 e il 22 marzo, dalle 14.30 alle 18.00, si terrà il corso di aggiornamento professionale online sull'applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) nelle gare d'appalto, realizzato con il supporto scientifico di GBC Italia8 cfp agli architetti.


I Criteri Ambientali Minimi (CAM)
15 e 22 marzo, 14.30 - 18.30
8 cfp agli architetti
Docenti: arch. Toni Cellura e dall'ing. Alessandro Speccher, GBC Italia.

Il corso fornisce gli strumenti utili per padroneggiare la disciplina di applicazione dei CAM e del CAM Edilizia nelle specifiche tecniche, nei documenti e negli elaborati di gara: sarà analizzata la genesi giuridica e tecnica dello strumento a livello europeo e nazionale e si definiranno i riferimenti normativi contenuti nelle nuove disposizioni ambientali del Codice degli appalti.
I Criteri Ambientali Minimi (CAM) sono i requisiti ambientali definiti per le varie fasi del processo di acquisto, volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita, tenendo conto della disponibilità di mercato. In Italia, l’efficacia dei CAM è stata assicurata grazie all’art. 18 della L. 221/2015 e, successivamente, all’art. 34 recante “Criteri di sostenibilità energetica e ambientale” del D.lgs. 50/2016 “Codice degli appalti”, che ne hanno reso obbligatoria l’applicazione da parte di tutte le stazioni appaltanti. Questo obbligo garantisce che la politica nazionale in materia di appalti pubblici verdi sia incisiva non solo nell’obiettivo di ridurre gli impatti ambientali, ma anche di promuovere modelli di produzione e consumo più sostenibili, “circolari “ e nel diffondere l’occupazione “verde”.
Gli acquisti verdi della Pubblica Amministrazione (GPP) sono dunque obbligatori e prevedono l’adozione dei CAM contenuti nei decreti del Ministero Ambiente, per ogni categoria di prodotto o servizio. In particolare l’obbligo per le stazioni appaltanti è quello di inserire nei bandi di gara le specifiche tecniche indicate dai CAM che dovranno essere tenuti in considerazione anche ai fini della stesura dei documenti di gara per l’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Programma
- Il Green Public Procurement e i CAM nella normativa
- Le disposizioni ambientali contenute negli appalti pubblici
- La struttura dei CAM e del CAM Edilizia
- Gli strumenti di gestione ambientale e l'applicazione dei CAM e del CAM Edilizia

Costi e iscrizioni

Architetti iscritti all'Ordine di Milano: 90,00 Euro (IVA e diritti inclusi) > Accedere all'AREA RISERVATA del sito dell'Ordine, cliccare su E-shop e, solo successivamente, selezionare il corso in oggetto.

Architetti UNDER 35: 80,00 Euro (Diritti di segreteria e IVA inclusa) > Richiedere il Voucher mandando una mail a formazione@ordinearchitetti.mi.it.

Non iscritti all'Ordine di Milano: 120,00 Euro (Diritti di segreteria e IVA inclusa) > Se non si è registrati al sito è necessario effettuare prima la registrazione cliccando QUI. Se si è già registrati accedere all'AREA RISERVATA, cliccare su E-shop e, solo successivamente, selezionare il corso in oggetto.

 


Modalità di fruizione: gli incontri si svolgeranno in modalità webinar (FAD sincrono). Le lezioni si svolgeranno tramite la piattaforma GotoWebinar (verrà inviato il link qualche giorno prima dell’inizio del corso). Verifica qui i requisiti del sistema.
I corsi partiranno al raggiungimento del numero minimo di partecipanti; la Fondazione si riserverà di confermare il corso una settimana prima della data di inizio.
Frequenza minima per rilascio di cfp: 80%


PER ULTERIORI INFORMAZIONI
Ufficio Formazione - formazione@ordinearchitetti.mi.it
Consulta le regole relative ai rimborsi qui


In collaborazione con 

 

Potrebbe interessarti

18.07.2024 Dibattito Aperto

Stop al "Salva Milano": l'Ordine esprime sconcerto e chiede conferma sui tempi di discussione

In seguito alla battuta d’arresto del cosiddetto “Salva Milano”, che la città di Milano attendeva da mesi, protestano gli architetti milanesi che chiedevano chiarezza sulle vicende legate all'urbanistica dopo le inchieste della Procura. Dopo lo stop in Commissione Ambiente alla Camera e il ritiro degli emendamenti, il sottosegretario Alessandro Morelli ha garantito che il “Salva Milano” rientrerà nel decreto legge infrastrutture. E’ seguita una nota da parte dell’Ordine di Milano sul tema.

Scopri di più
18.07.2024 Ordine

Chiusura estiva uffici 2024

Durante il periodo estivo gli uffici dell'Ordine e della Fondazione saranno chiusi da lunedì 5 a venerdì 23 agosto compresi.

Scopri di più
15.07.2024 Dibattito Aperto

Dal confronto sul Salva Casa, una nuova richiesta di chiarezza delle procedure e delle norme: l’Ordine di Milano scrive al CNAPPC

Semplificazione, responsabilità della pubblica amministrazione, ruolo dei professionisti nella rigenerazione urbana, queste le parole chiave dell’incontro organizzato l’11 luglio 2024 dall’Ordine degli Architetti di Milano riguardo il nuovo provvedimento del Governo sulle questioni della semplificazione edilizia e urbanistica, il cosiddetto “Salva casa”. Sul tavolo la questione legata ai cambiamenti mirati ad alleggerire i processi di riqualificazione e quella volta alla valorizzazione economica degli immobili e delle unità immobiliari. Tanti gli ospiti della politica e delle professioni che hanno approfondito il testo e gli emendamenti in discussione, con un accento specifico sulla situazione milanese.

Scopri di più