From 17.02.2020 to 31.12.2020
La Fondazione apre una call for ideas per la realizzazione di un ciclo di serate e una call per presentazioni di libri, da inserire nella programmazione 2020
La Fondazione apre una call for ideas per la realizzazione di un ciclo di serate e una call per proporre presentazioni di novità editoriali, da inserire nella programmazione 2020: due opportunità per per studenti, professionisti, gruppi, imprese e associazioni di dare il proprio contributo al dibattito sui temi e le differenti scale dell’architettura.
Call for ideas per un ciclo autogestito di serate 2020
La presente call riguarda l’organizzazione di due o più serate da tenersi presso la sede dell'Ordine in via Solferino 19 a Milano. Il tema che si può proporre è libero e dovrà interessare il mondo del progetto nelle sue più svariate declinazioni, scale (dal design all’urbanistica) e rapporti con altre pratiche e discipline.
La raccolta delle domande di partecipazione è sempre aperta, è possibile inviare le proposte compilando questo modulo con le indicazioni riportate nel testo della call. Eventuali quesiti dovranno essere inviati a questo indirizzo mail.
Proposte di presentazioni editoriali 2020
Dal 2018 Fondazione organizza delle presentazioni editoriali anche al di fuori della propria sede: dopo numerose presentazioni di volumi alla Libreria Feltrinelli di via Pasubio, il format Archibooks diventa itinerante e dà il via a 12 presentazioni presso altre librerie e biblioteche di quartiere. Fondazione è aperta alla segnalazione di nuove uscite editoriali sui temi dell'architettura e i rapporti con le altre discipline, per allargare il bacino di affluenza e individuare nuovi titoli. È possibile segnalare un libro compilando questo modulo online.
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Sia le proposte per cicli di serate che per presentazioni editoriali verranno valutate dal Comitato Tecnico Scientifico Cultura della Fondazione dell'Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Milano, composto da Nina Bassoli, Ilda Curti, Corinna Morandi, Carles Muro, Stefano Tropea, Franco Raggi.