From 22.10.2018 to 24.11.2018
FS Sistemi Urbani e COIMA sgr hanno bandito il “Concorso Farini”, il concorso internazionale in due gradi avente a oggetto la redazione del Masterplan di rigenerazione degli scali ferroviari dismessi di Farini e San Cristoforo
FS Sistemi Urbani (Gruppo FS Italiane) e COIMA sgr (società leader in Italia nell’investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari per conto di investitori istituzionali internazionali e domestici) hanno bandito il “Concorso Farini”, il concorso internazionale avente come oggetto la redazione del masterplan di rigenerazione degli scali ferroviari dismessi di Farini e San Cristoforo.
Il termine per la presentazione delle candidature dei lavori è il 23 novembre 2018. Il bando può essere scaricato dal sito web scalimilano.vision
Il “Concorso Farini” si inserisce nell’Accordo di Programma sottoscritto nel 2017 da Comune di Milano, Regione Lombardia, Ferrovie dello Stato Italiane (con Rete Ferroviaria Italiana e FS Sistemi Urbani) e Savills Investment Management (oggi COIMA) per la riqualificazione dei sette Scali ferroviari dismessi (Farini, Porta Romana, Porta Genova, Greco-Breda, Lambrate, Rogoredo, San Cristoforo), che insieme occupano una superficie di 1 milione e 250mila metri quadrati, di cui circa 200mila rimarranno a funzione ferroviaria. Si tratta del più grande piano di rigenerazione urbana che interesserà Milano nei prossimi 20 anni, uno dei più grandi progetti di ricucitura e valorizzazione del territorio in Italia e in Europa.
La partecipazione è aperta a Gruppi di progetto composti da architetti e ingegneri, che si avvarranno di altre professionalità, con particolare riferimento alle competenze inerenti almeno all’urbanistica, al paesaggio, al trasporto su ferro e alla mobilità, all’ambiente e alla fattibilità economica.
Il concorso si articola in due gradi: il primo, in forma palese, ha il fine di selezionare cinque proposte. Il secondo, in forma anonima, intende scegliere il progetto vincitore tra i 5 selezionati. Ai partecipanti selezionati che consegneranno il Masterplan verrà riconosciuto un rimborso spese di 25.000 euro comprensivo di oneri e tasse.
Al vincitore verrà riconosciuto un importo pari a 50.000 euro, comprensivo di oneri e tasse, che includerà l’adeguamento/modifica del Masterplan presentato anche alla luce degli esiti del dibattito pubblico. Una Commissione Giudicatrice, che sarà nominata e resa pubblica dopo il deposito delle candidature, è responsabile delle attività di scelta e selezione.