From 19.01.2018 to 19.02.2018
Facendo seguito alle numerose segnalazioni e lamentele da parte degli iscritti relativamente alla situazione che si è venuta a creare negli ultimi mesi presso gli uffici del Comune di Milano, il Consiglio dell’Ordine ha delegato tre consiglieri a seguire e monitorare la situazione
Facendo seguito alle numerose segnalazioni e lamentele da parte degli iscritti relativamente alla situazione che si è venuta a creare negli ultimi mesi presso gli uffici del Comune di Milano, ci teniamo a comunicare che il Consiglio dell’Ordine ha delegato tre consiglieri a seguire e monitorare la situazione.
La recente riorganizzazione degli uffici, i cui obiettivi paiono condivisibili, è avvenuta in concomitanza con l’introduzione della nuova modulistica unificata e con le nuove indicazioni derivanti dalla legge Madia (con, in particolare, evidenti contraddizioni nell’allegato “A” della stessa legge), il che ha messo ancor più in evidenza le difficoltà di funzionamento del sistema, manifestate infatti da molti architetti.
Nelle settimane passate si sono per questo motivo svolti diversi incontri con il Direttore generale e con il Direttore dello Sportello Unico, ai quali sono state trasmesse le principali segnalazioni ricevute dai colleghi e con i quali si è cercato di valutare possibili iniziative. Attualmente sono anche in corso gli incontri nell’ambito di “C'è Milano da fare”, iniziativa che vede coinvolti Associazioni e Ordini proprio con lo scopo di riorganizzare sistemi e procedure dello Sportello Unico: noi architetti stiamo partecipando, tra gli altri, sia al tavolo dedicato alle procedure (legate alle qualifiche degli interventi e la relativa modulistica regionale) sia a quello dedicato alla digitalizzazione dei processi dello Sportello Unico (gestione digitale delle pratiche). Ci risulta inoltre che a breve verrà proposto un nuovo programma di organizzazione degli appuntamenti che dovrebbe migliorare la situazione attuale.
Continueremo quindi ad agire in questa direzione, unendo uno sforzo di collaborazione con il Comune per miglioramento della situazione a un continuo e severo richiamo alle responsabilità di fornire un servizio adeguato.
A questo fine, ci stiamo occupando di raggruppare per tematiche le segnalazioni dei professionisti e di convocare incontri periodici presso gli uffici comunali per affrontarle con i tecnici competenti. Lo scopo di questi incontri, il cui esito sarà oggetto di comunicazioni agli iscritti, è di dare risposta ai quesiti più frequenti che in genere si concentrano con l’uscita di nuove regole e norme come ad esempio:
- La normativa sul recupero dei seminterrati;
- L’autorizzazione paesistica semplificata;
- L’obbligo della presentazione del progetto strutturale nelle piccole opere;
- Nuova modulistica unificata;
- Ecc.
L’obiettivo comunque è comune, nessuno della filiera ha alcun beneficio da una situazione come quella che si è delineata in questo periodo: confidiamo che il risultato di questo lavoro si possa vedere nel più breve tempo possibile ma garantiamo ai nostri iscritti di vigilare con il massimo impegno affinché questo avvenga.