From 27.11.2017 to 03.12.2017
Il 2 dicembre 2017 si terrà al MAXXI la "Festa dell'Architetto" promossa dal CNAPPC. La Festa intende favorire la comprensione del ruolo civile e culturale dell’architettura nella società italiana e nel mondo
In data 2 dicembre 2017 si terrà a Roma, presso il MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, la quinta edizione della “Festa dell’Architetto 2017”, promossa dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori con la rete degli Ordini provinciali degli Architetti e con lo stesso MAXXI.
La Festa dell'Architetto è stata istituita dal CNAPPC in occasione del novantesimo anniversario della fondazione dell'Ordine professionale degli architetti (24 giugno 1923 - 24 giugno 2013). Lo scopo dell'iniziativa, che dal 2013 si tiene con cadenza annuale, è celebrare, a livello nazionale e locale, l'architettura e i suoi protagonisti.
Intento della Festa è quello di favorire la comprensione del ruolo civile e culturale dell’architettura nella società italiana e nel mondo e, inoltre, quello di dare visibilità - attraverso i Premi “Architetto Italiano” e “Giovane Talento dell’Architettura italiana” - a quegli architetti che abbiano saputo raccogliere le sfide che l’architettura contemporanea impone oggi raggiungendo nelle loro opere un'intensa qualità dal punto di vista ambientale, emotivo, sensoriale e coniugando estetica, funzionalità, sostenibilità e sicurezza.
Dal comunicato stampa:
La Festa dell’Architetto 2017 si aprirà alle ore 14,45 con i saluti di Giovanna Melandri, Presidente della Fondazione MAXXI e di Giuseppe Cappochin, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti. Dopo la consegna del riconoscimento di “Architetto Onorario” a Paolo Baratta, Presidente della Biennale di Venezia, previsto, alle ore 15,30, un confronto tra il filosofo Nicola Emery, lo psichiatra Vittorino Andreoli, il Presidente Emerito della Corte Costituzionale, Giovanni Maria Flick e lo stesso Baratta sul tema “una legge per l’architettura”.
Introdotto dal Presidente degli architetti italiani e moderato dal consigliere Alessandra Ferrari, il confronto sulla necessità che il nostro Paese si doti finalmente di un provvedimento normativo sull’architettura, intende focalizzarne il ruolo come bene comune, come parte integrante del nostro quotidiano e quindi come strumento fondamentale per il raggiungimento del benessere individuale e collettivo. Un sapere, l’architettura, non più appannaggio dei soli esperti, ma che si caratterizza sempre di più per il rapporto con le altre discipline che a questo benessere concorrono.
La seconda parte del pomeriggio sarà dedicata alla presentazione e alla cerimonia di premiazione dei progetti vincitori dei Premi “Architetto Italiano 2017” e “Giovane Talento dell’Architettura Italiana 2017”. Saranno anche presentati i progetti che hanno ricevuto una Menzione d’onore per le categorie “Opere di nuova costruzione”, “Opere di Restauro o recupero”, “Opere di allestimento o d’interni”, “Opere su spazi aperti, infrastrutture, paesaggio”.
Una selezione dei progetti che hanno partecipato ai Premi confluirà - come nella scorsa edizione della Festa dell’Architetto - nello Yearbook, una pubblicazione distribuita in Italia e nelle più importanti manifestazioni internazionali alle quali partecipa il Consiglio Nazionale degli Architetti quale strumento di promozione della qualità progettuale architettonica. Pubblicazione che si pone l’obiettivo di diventare una delle più complete raccolte nazionali ed internazionali di Architettura Italiana.