From 05.04.2016 to 05.05.2016
Il gruppo di lavoro europeo si è riunito il 31 marzo ad Amsterdam per il 22° meeting semestrale del Gruppo Architecture for All – Region I - Europa Occidentale dell'International Union of Architects. Ecco un report
Il gruppo di lavoro europeo si è riunito il 31 marzo 2016 ad Amsterdam, per il 22° meeting semestrale del Gruppo Architecture for All – Region I - Europa Occidentale dell'International Union of Architects. Ecco un resoconto di Isabella Tiziana Steffan, architetto ergonomo, referente per l'Italia.
Le due giornate di lavoro, svolto tra Utrecht ed Amsterdam, hanno coinvolto i rappresentanti di Paesi Bassi, Austria, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Regno Unito, Spagna: si è trattato degli aggiornamenti pervenuti dai Gruppi delle Regions ll, lll, lV e V, dell'ingresso di nuovi membri nel Gruppo Region l, e dell'importanza della diffusione di una cultura progettuale for All a livello universitario e professionale.
Si è inoltre discusso della standardizzazione a livello europeo delle norme, in particolare riguardo alle CEN e ISO, e degli standards, come ad esempio gli ascensori.
E' stato comunicato lo stato di avanzamento del database delle buone pratiche architettoniche, oltre all'implementazione di un sito web che contiene un elenco di edifici e siti storici europei accessibili; è stata poi proposta una futura azione di ricerca e promozione delle abitazioni accessibili, oltre alla promozione e realizzazione di mostre, eventi e pubblicazioni volte a diffondere l'operato del Gruppo Architecture for All e la tematica dell'inclusione sociale attraverso la progettazione architettonica ed urbana for All.
Parte dei lavori del WG UIA – AFA si sono svolti presso lo Stadskantoor a Utrecht. Nel nuovo palazzo Comunale dalle forme architettoniche moderne e ben riconoscibili si sono riscontrati elevati livelli di accessibilità, fruibilità, sostenibilità e attenzione al benessere del lavoratore: i dipendenti possono scegliere quotidianamente la propria postazione di lavoro, a seconda degli impegni, del clima, dello stato d'animo.
Si è svolto a contorno dei lavori un meeting con alcuni rappresentanti di Ieder(in), un'associazione che riunisce 83 differenti organizzazioni che si occupano di volontariato, assistenza, accompagnamento, affiancamento per la vita indipendente di persone con disabilità.
Un'altra parte dei lavori si è svolta al BNA, l'associazione degli architetti dei Paesi Bassi, ed al Clientenbelang - l'Ufficio monumenti e archeologia – del Comune di Amsterdam: due occasioni per promuovere l'incontro e le relazioni tra il gruppo e le istituzioni che si occupano di architettura e beni culturali.
I rappresentanti hanno deliberato il lancio della seconda edizione del Premio Friendly Spaces Award 2017 (qui la precedente edizione), finalizzato alla promozione e alla diffusione di esempi eccellenti di progettazione e realizzazione di edifici accessibili per il maggior numero possibile di utenti e di spazi capaci di generare inclusione sociale attraverso l'attenzione alla qualità progettuale.
Le candidature dovranno essere presentate entro il 30 Settembre 2016 e rientrare in due categorie – Built works (Public Space, New Buildings, Existing Buildings) e Research; le premiazioni avverranno contestualmente al Congresso UIA di Seoul, South Korea programmato per Luglio 2017. Qui maggiori dettagli.