From 18.03.2016 to 11.07.2016
Al Castello Sforzesco è allestita la mostra fotografica risultato del contest #muziomilano, fino al 10 luglio. Iscrizioni aperte per l'itinerario del 5 luglio dedicato a Giovanni Muzio - Università Cattolica del Sacro Cuore
CA’ BRÜTTA 1921 GIOVANNI MUZIO OPERA PRIMA
A cura di Giovanni Tomaso Muzio e Giovanna Calvenzi
Castello Sforzesco Milano Sala del Tesoro - Sala Viscontea
15 aprile - 10 luglio 2016
9.00 - 17.30 da martedi a domenica
Ingresso libero
MOSTRA
Dal 15 aprile al 10 luglio 2016, il Castello Sforzesco di Milano ospita “Ca’ Brütta 1921 - Giovanni Muzio Opera Prima”, mostra ideata e prodotta da Giovanni Tomaso Muzio, responsabile dell’Archivio Muzio, e Giovanna Calvenzi, in occasione del primo restauro conservativo che ha restituito l’edificio al suo originario racconto. Un intreccio di saperi che si apre sulla società e si interroga sulla natura della collettività in una città in espansione.
Comunicato stampa della mostra qui.
Crediti formativi:
Gli Iscritti all'Ordine di Milano che parteciperanno alla mostra potranno inviare un'istanza di autocertificazione sulla piattaforma im@teria (istruzioni). Al posto del biglietto della mostra dovranno allegare la scansione di questo modulo realizzato ad hoc per la mostra
ITINERARIO
Il 5 luglio 2016 si è tenuto l'itinerario di architettura dedicato a Giovanni Muzio - Università Cattolica del Sacro Cuore guidato da Giovanni Tomaso Muzio.
Lista degli edifici visitati:
Università Cattolica del Sacro Cuore 1927 - 1949 Giovanni Muzio con P. F. Barelli
- Aule Paraboliche
- Cappella del Sacro Cuore
- Cortile d'onore
- Aula Magna
- Marianum 1938 Collegio femminile
- Ludovicianum 1934 Collegio maschile
Il contest e i 17 vincitori
Partito il 18 novembre, giorno del centesimo anniversario della laurea di Giovanni Muzio in Architettura Civile al Politecnico di Milano, il contest in questi mesi ha rinnovato sui social network un grande interesse intorno alla figura del noto architetto, che per Milano ha realizzato più di 50 edifici nell’arco di 50 anni.
Sono oltre 1.600 le fotografie apparse su Instagram, condivise con hashtag #muziomilano. Appassionati di fotografia, fotografi professionisti, architetti, studenti, cittadini, igers si sono cimentati nel raccontare le sue architetture con tagli e angolature particolari, dalle sedi universitarie della Cattolica e della Bocconi, agli edifici istituzionali come il Monumento ai Caduti e l’Arengario, dal Palazzo dell’Arte, ora Triennale, agli edifici residenziali come la Ca’ Brütta, la Casa Bonaiti e Malugani in piazza della Repubblica, la Torre Turati fino alle Chiese come il Convento dell’Angelicum e Santa Maria in Chiesa Rossa.
Edifici noti accanto a particolari meno appariscenti hanno regalato scatti inusuali, dando vita a un album fotografico vario e movimentato, grazie all’utilizzo di tecniche, strumenti e accorgimenti molto eterogenei.
Una giuria di esperti ha valutato le immagini e ha selezionato 17 autori.
Ecco i vincitori:
Luca Bonzi
Ottavio Bucarelli
Raffaella Cagnazzo
Andrea Colombo
Mariano De Angelis
Miralem Dedic
Alfonso Di Sabato e Chiara Turchi
Andrea Doppio
Francesca Finotti
Salvatore La Pietra
Matteo Losurdo
Mattia Morandi
Barbara Palazzi
Daniele Pavesi
Thomas Pedrazzini e Daiana Caravelli
Alessandra Rossi Renier e Emanuela Margione
Simone Simone
Il contest è stato promosso da Archivio Muzio e Politecnico di Milano – Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni, in collaborazione con AlumniPolimi Association, Ordine degli architetti P.P.C. della Provincia di Milano, Fondazione dell'Ordine degli architetti P.P.C. della Provincia di Milano e la rivista Casabella.
Tutte le informazioni su www.polimi.it/muziomilano
Le foto vincitrici del contest compariranno anche sul sito www.cabrutta.it che sarà lanciato in parallelo alla mostra.