From 16.01.2015 to 16.02.2015
Nel 2010 è stato siglato un protocollo tra il CNA e la Protezione Civile per gestire l'emergenza sismica, con l'obiettivo di istituire delle squadre di lavoro di professionisti. E' aperta una call a tutti gli Iscritti interessati, entro il 15 Febbraio
Nel maggio 2010 è stato siglato un protocollo di intesa tra il CNA e il dipartimento della Protezione Civile (visibile qui) finalizzato alla gestione tecnica dell'emergenza sismica, rilievo del danno e valutazione dell'agibilità di edifici in caso di eventi sismici o di altra natura calamitosa.
Tale protocollo ha definito le modalità di formazione e abilitazione degli architetti che, in caso di eventi calamitosi, forniranno il proprio contributo volontario e non retribuito, valutando i danni subiti dagli edifici, in squadre composte da un architetto, un geometra e un ingegnere opportunamente formati, al fine di dichiarare l'agibilità degli edifici.
Tale attività, svolta a titolo gratuito e secondo le procedure definite dal protocollo e dai successivi accordi, prevede la partecipazione dei professionisti a un corso di 60-80 ore, tenuto da tecnici della Protezione Civile e della Regione Lombardia al termine del quale il professionista, superato l'esame finale, sarà abilitato e inserito negli appositi elenchi di professionisti.
L'ordine degli architetti P.P.C. della Provincia di Milano partecipa al Presidio della Consulta Regionale degli Ordini della Lombardia e vuole valutare l'interesse dei propri Iscritti alla partecipazione ai corsi e alla partecipazione al lavoro di organizzazione e gestione del presidio Protezione Civile.
Si invitano, pertanto, tutti gli Iscritti interessati a manifestare entro il 15 Febbraio 2015 il proprio interesse preliminare, senza alcun impegno, specificando eventuali competenze e esperienze già maturate in ambiti di gestione dell'emergenza e attività di protezione civile ed inviando il proprio CV a consiglio@ordinearchitetti.mi.it
In allegato tutta la documentazione relativa al protocollo di intesa e alle modalità di svolgimento delle attività.