From 12.01.2015 to 12.02.2015
Pubblichiamo lo scambio avvenuto tra il nostro Presidente e la Direzione Generale dell'ente Banditore Sogemi riguardo alcune eccezioni sollevate nel merito del Bando
La Commissione Bandi ha messo a punto delle osservazioni riguardo il Concorso aperto per i Mercati Generali di Milano, di cui alcuni iscritti avevano lamentato anomalie di procedura.
A seguito di tale analisi, è stata inviata una lettera del nostro presidente Valeria Bottelli di sollecitazione in merito ai punti in discussione, cui è seguita a gennaio 2015 la risposta della Direzione Generale di SoGeMi, ente partecipato del Comune di Milano banditore del Concorso.
Ricordiamo che il Concorso riguarda l'area dei Mercati Generali di Milano di via Lombroso e prevede un rapido passaggio a incarico esecutivo al fine di rendere note le proposte progettuali in occasione di Expo2015.
Lettera del 22 dicembre 2014 del Presidente dell'Ordine
Con riferimento al Concorso di idee da voi bandito "ORTOMERCATOMILANO_ 2.0 - Concorso internazionale di idee per la riqualificazione dell'area del Mercato Ortofrutticolo di Milano", viste anche Ie comunicazioni a noi pervenute dalla Commissione congiunta per la valutazione dei bandi e dei Concorsi deIl'Ordine Architetti e Ingegneri di Milano e da diversi nostri iscritti, alla luce di quanto con voi discusso, si precisa quanto segue.
Questo Consiglio apprezza I'ambiziosa iniziativa da voi proposta e la scelta di avviare Ie riflessioni su un'area cosi strategica per la città mediante un concorso di idee. Si comprende anche come I'estrema complessità dell'oggetto porti necessariamente a richiedere proposte complete, articolate e capaci di integrare diverse competenze e professionalità.
Risulta per noi meno condivisibile la scelta di richiedere una specifica composizione del gruppo di lavoro (art. 2.4 deIl'allegato 1 del Bando) e, in particolare, la specificazione di "requisiti d'eccellenza" quale condizione alla partecipazione allo stesso. Questa scelta appare infatti in contrasto con il principio del Concorso di idee che porta, per sua natura, all'acquisizione di un'idea e non di un gruppo di lavoro. Rimane naturalmente salva la necessità dell'Ente Banditore, a norma delle leggi vigenti, di verificare i requisiti di capacità tecnico-organizzativa ed economico-finanziaria qualora intenda procedere incaricando agli autori della proposta vincente eventuali successivi approfondimenti.
Si rileva inoltre come sempre ai sensi dell' art. 108 del Codice Appalti la proprietà dei progetti dovrebbe essere ceduta alla stazione appaltante per i soli progetti premiati, contrariamente a quanto espresso nel bando;
Si evidenzia infine la non opportunità della richiesta di deposito cauzionale provvisorio (punto 3.5 D).
Vista I'estrema complessità della materia, ci auguriamo e raccomandiamo infine che I'Ente Banditore nomini una commissione giudicatrice di particolare qualità e competenza.
Rimaniamo a disposizione per eventuali chiarimenti.
Ringraziamo per I'attenzione e, in attesa di cortese riscontro, inviamo cordiali saluti
Il Presidente dell'Ordine
Dr.arch. Valeria Bottelli
Risposta dell'8 Gennaio 2015 del Direttore Generale di SO.GE.MI S.p.A.
GentiIe Presidente,
mi riferisco alla Sua comunicazione pervenuta in data 23 dicembre 2014, e mi preme anzitutto ringraziarLa per I'attenzione e la condivisione che ha espresso in ordine al nostro ambizioso progetto.
L'iniziativa di promuovere la ristrutturazione, la riqualificazione e il rilancio dell'Ortomercato di Milano si colloca in un piu ampio Progetto di sviluppo che SO.GE.M.I. S.p.A. ha avviato da tempo, un Progetto tendente ad una revisione logistica e strutturale dei Mercati all'lngrosso e all'ampliamento delle gamme merceologiche e dei servizi accessori e complementari nell'ambito agroalimentare, in linea con I'evoluzione dei principali mercati internazionali.
Inoltre, iI progetto sarà altresì elaborato recependo i principi cardine e Ie tematiche della ormai prossima Esposizione Universale 2015.
I Mercati all'lngrosso milanesi (Ortofrutticolo, Ittico, Avicunicolo e Floricolo) gestiti da SO.GE.M.I. S.p.A., costituiscono a livello europeo una delle maggiori realtà per il commercio all'ingrosso dei prodotti agroalimentari freschi e ricoprono una funzione essenziale: nella corretta formazione dei prezzi all'ingrosso; nella valorizzazione della produzione locale; nel miglioramento della qualità dei prodotti; nella tutela della sicurezza alimentare a vantaggio della cittadinanza; nelle attività di import di prodotti da tutto il Mondo e nello sviluppo della esportazione delle produzioni italiane di qualità in ambito UE ed Extra UE. Oggi, il Mercato Ortofrutticolo all'lngrosso di Milano, classificato come Mercato di interesse nazionale, si caratterizza per I'ampiezza della gamma di prodotti disponibili tutto I'anno e rappresenta un importante elemento di concentrazione dell'offerta dei prodotti ortofrutticoli.
Il Concorso internazionale di idee rappresenta I'avvio di un percorso, dai tempi molto serrati, articolato in cinque tappe fondamentali:
• Concorso internazionale di idee: ottobre 2015 - gennaio 2015;
• Individuazione della soluzione progettuale vincitrice ed elaborazione di uno Studio di fattibilità conforme a quanto richiesto dalia normativa sui lavori pubblici: febbraio - aprile 2015;
• Presentazione dello Studio di fattibilità in Consiglio comunale e sua approvazione: aprile - maggio 2015;
• Partecipazione a EXPO 2015: maggio 2015;
• Avvio ed aggiudicazione della procedura di Project financing, avente a base 10 Studi di fattibilità, per la progettazione, costruzione, gestione e finanziamento del Progetto:
giugno 2015 - apriIe 2016.
L'avvio del presente concorso di idee è iI primo adempimento che SogeMI S.p.A. ha posto in essere per addivenire al completamento delle prime due fasi progettuali suindicate, per Ie quali ha ottenuto la relativa autorizzazione alla spesa da parte del Comune di Milano. Come è possibile notare il percorso è stato elaborato anche in funzione dell'avvio dell'Esposizione Universale prevista per il 1 maggio 2015. In tale contesto la Società presenterà iI nuovo progetto. E' in relazione al percorso, ai tempi ipotizzati e ad Expo 2015 che la Società ha stabilito di richiedere sin da subito ai concorrenti specifici requisiti in ordine alla composizione del gruppo di lavoro. Ciè per consentire alla stessa di relazionarsi con soggetti che abbiamo Ie caratteristiche e I'esperienza necessaria per sviluppare 10 studio di fattibilità conseguente al concorso, necessario ed imprescindibile per I'avvio della successiva procedura di project financing. Si precisa che la Società, ai sensi dell'art. 108 comma 6 del D.lgs. 163/06, ha la facoltà di affidare al vincitore, con procedura negoziata senza pubblicazione di bando, I'elaborazione dello studio di fattibilità, in assenza dell'avvio di una nuova procedura di gara aperta che comporterebbe un significativo allungamento dei tempi ipotizzati.
Riteniamo inoltre che lo sviluppo dell'idea progettuale richiesta non possa prescindere dal coinvolgimento delle figure professionali che abbiamo previsto, stante I'importanza dell'infrastruttura in esame e del contesto urbano in cui la stessa si colloca; la realtà mercatale infatti è complessa e presenta aspetti caratterizzanti non propri di altre realtà commerciali e logistiche che richiedono una specifica conoscenza del settore.
Quale conseguenza di tale scelta, la Società, avendo richiesto al concorrente il possesso di determinati requisiti per Ie suesposte ragioni, non poteva esimersi dalla richiesta di un deposito cauzionale, operativo anche in ordine all'eventuale applicazione della sanzione pecuniaria di cui all'art. 2.6. per garantirne iI pagamento ai sensi degli artt. 38, comma 2bis, e 46, comma 1iter, d.lgs. 163/2006.
Per quanta concerne la giuria, la stessa sarà composta da membri esperti e di alto profilo per
garantire la migliore valutazione dei progetti dei concorrenti.
Infine, per quanta riguarda la proprietà dei progetti, stante I'importanza del concorso medesimo, SogeMI S.p.A. organizzerà un'esposizione pubblica dei progetti concorrenti per la quale è stata esplicitata sin da subito la richiesta di adesione all'iniziativa. Sarà inoltre facoltà
dell'Ente Banditore rendere pubbliche Ie proposte attraverso la stampa di un catalogo; ciò, a nostro avviso, costituisce per i soggetti partecipanti una grande opportunità per mostrare e far conoscere il proprio lavoro anche nell'ambito di Expo 2015.
Un saluto cordiale.
Il Direttore Generale
avv. Stefano Zani