Loading...

Come segnalo un progetto a Milano che cambia?

From 08.11.2012 to 09.12.2012

<p> FAQ di Milanochecambia: tutto quello che un progettista deve sapere per fare inserire nell&#39;Atlante un proprio porgetto.</p>

1. Chi può segnalare interventi di cui chiedere informazioni? Chi può chiedere l'inserimento di un progetto sull'Atlante delle Trasformazioni Urbane di Milano?

Tutti. Milanochecambia è aperta alle segnalazioni di cittadini, associazioni e società civile in genere, oltre ovviamente a quelle di professionisti e studi di progettazione. Concepita e sviluppata dall'Ordine degli Architetti di Milano, per sua vocazione Mcc vuole essere occasione di approfondimento specialistico sulle trasformazioni urbane: per farlo la redazione si avvale della collaborazione dei professionisti autori dei progetti pubblicati, della disponibilità di operatori e developer interessati alla pubblicazione di progetti, e dell'ausilio di uffici tecnici e amministrazioni comunali nel delineare il quadro del contesto delle trasformazioni. 

2. Quali progetti possono rientrare nell'Atlante delle trasformazioni urbane?

Dalla sua nascita,  Milanochecambia ha focalizzato la sua attenzione sulle trasformazioni urbane di dimensioni elevate. Nel corso del tempo però ha allargato il suo campo di indagine a quelle trasformazioni che mantengono comunque un certo livello di complessità e che rispondono ad alcuni requisiti fondamentali.

3. Quali sono i requisiti essenziali a cui deve rispondere un progetto per essere inserito nell'Atlante?

a. Essere sito all'interno della Provincia di Milano (e dal 1 Gennaio 2013/4, nella città metropolitana);
b. Essere stato sviluppato, approvato e/o realizzato tra il 1995 e il 2015;
c. Avere una Superficie Territoriale minima di 8.000 metri quadri e/o una Superficie Lorda di Pavimento edificata maggiore di 6.000;
d. Avere ottenuto l'approvazione dello strumento urbanistico da parte dell'amministrazione competente.

In alcuni casi, come per esempio la vittoria di un concorso bandito da amministrazione pubblica e/o da operatore privato, un progetto può essere pubblicato anche se questo non rispetta i parametri dimensionali dell'intervento.

4. Tutti i progetti segnalati rientrano automaticamente nell'Atlante?

No. Un progetto rientra nell'Atlante quando una soglia minima di informazioni e materiali sia stata scambiata tra i soggetti che chiedono l'inserimento e la redazione di Mcc. La redazione si prende la libertà di definire una linea editoriale e di valutare se il progetto si conforma a requisiti minimi legati alla qualità dell'intervento definiti all'interno di una commmissione scientifica deputata.

5. Come segnalare i propri progetti per la pubblicazione?

Inviando una mail a milanochecambia@ordinearchitetti.mi.it oppure telefonando al 02/62534356 in orari d'ufficio.

6. Cosa deve contenere la mail di segnalazione?

Innanzitutto, i riferimenti dello studio a cui si vuole essere contattati.

Nel caso in cui un professionista/studio associato voglia segnalare uno o più interventi progettati e realizzati nell'ambito della propria attività professionale e che soddisfano i requisiti al punto 2), vi preghiamo di allegare alla mail il file "Livello I - lista interventi studi architettura" scaricabile da questa pagine e compilato in ogni sua parte.

Per ogni progetto, preghiamo di allegare in una cartella compressa un planivolumetrico, un render significativo dell'intervento progettato e se realizzato, una foto dello stato di avanzamento del cantiere o della realizzazione.

7. Di quali materiali si compone la scheda monografica di un progetto?

Una scheda di Milanochecambia si compone di:

- una tabella contenente l'anagrafica dell'intervento e le quantità coinvolte;

- un breve testo di presentazione del progetto;

- disegni di progetto e foto della realizzazione o del cantiere (se in atto).

8. Quali immagini sono necessarie alla stesura della scheda?

La funzione delle immagini è quella di accompagnare la presentazione scritta del progetto e permetterne un approfondimento. In linea di massima, eccone una lista completa:

a. planivolumetrico dell'intervento contestualizzato all'interno del quartiere circostante;
b. planimetria del piano terra del complesso di edifici inserito nel contesto urbano;

Seguono immagini riferite a ciascun edificio:
c. piano terra dell'edificio
d. planimetria del piano tipo
e. sezioni longitudinali e trasversali
f. prospetti principali
g. schizzi di progetto
h. render
i. dettagli costruttivi di interesse
l. foto della realizzazione

Tutte le immagini presenti su Mcc sono in formato 800x600 px a 72 dpi. I progettisti sono invitati a inviare le immagini già elaborate, ma se impossibilitati possono inviare le tavole in formato pdf a 72 dpi demandando l'estrazione delle immagini alla redazione.

9. Come invio il materiale alla redazione di Milanochecambia? Le dimensioni eccedono quelle di una semplice mail...

La redazione si avvale dell'utillizzo di un proprio ftp, per cui si premura di assegnare ingressi profilati per i progettisti al fine di ricevere lì i materiali.

10. Posso controllare la scheda prima della pubblicazione?

Sì, la scheda viene sempre inviata in bozza ai soggetti richiedenti la pubblicazione prima dell'effettiva messa on line, per averne impressioni, suggerimenti ed eventuali correzioni.

 

Potrebbe interessarti

28.11.2024 Convegni

Dalla qualità dell’appalto pubblico alla qualità delle costruzioni in Europa

Appalti pubblici e qualità del progetto: due giorni di incontro, confronto e dibattito tra esperti provenienti da 12 Nazioni europee sulla base di quello che accade oggi in Italia e nei vari Paesi. 4 + 4 cfp deontologici per gli architetti.

Find out more
27.11.2024 Avvisi pubblici

Cnappc: il nuovo Codice Deontologico

Il Consiglio Nazionale degli Architetti ha approvato, nella seduta del 10 ottobre 2024, il nuovo Codice Deontologico della professione che entra in vigore il 2 dicembre 2024.

Find out more
26.11.2024 Addio

In ricordo di Emilio Battisti

Ieri è mancato Emilio Battisti, Consigliere del nostro Ordine, figura di spicco del panorama architettonico milanese, intellettuale, professionista e docente emerito del Politecnico di Milano.

Find out more