From 30.05.2012 to 30.06.2012
Domenica 27 Maggio si è svolta a Milano l’iniziativa “DomenicAspasso”, con tre itinerari e nove visite guidate organizzate in collaborazione con Touring Club Italiano e Comune di Milano
Straordinario successo di pubblico per gli Itinerari nella DomenicAspasso del 27 Maggio, organizzati in collaborazione con Touring Club Italiano e Comune di Milano. Dai gazebo collocati nei punti strategici della città sono partiti tre itinerari ripetuti per tre volte nel corso della giornata.
Ringraziamo tutti i presenti alla manifestazione e ricordiamo che è sempre possibile consultare on- line gli itinerari finora effettuati sul nostro sito internet. Potete inoltre seguirci su Facebook alla pagina:Itinerari di architettura milanese e su Pinterest: FOAM
Il percorso “La Milano di vetro”, con la guida di Claudio Camponogara, ha fatto visita alla “Sede Montedoria” (1964-1970) progettata da Gio Ponti e Antonio Fornaroli, al “Grattacielo Pirelli “(1956-1960) entrambi progettati dagli stessi architetti ma con la collaborazione di Rosselli con Nervi, Danusso, Dall’Orto e Valtolina. Il percorso è terminato alla “Torre Galfa” (1956-1959) di Melchiorre Bega.
A cura di Maria Vittoria Capitanucci è stato effettuato l’itinerario “Il professionismo colto nel dopoguerra” che comprende gli architetti del dopoguerra che hanno contribuito alla ricostruzione della città. Sono stati visitati l’ “edificio per abitazioni in via Turati” (1953-1955) di Vito e Gustavo Latis, la “Casa del Cedro” (1951-1957) progettata da Giulio Minoletti e l’ “edificio per abitazioni in via Legnano” di Luigi Ghò.
L’itinerario dedicato al “Condominio milanese”, condotto dall’ architetto Paolo Brambilla, si è concentrato sul tema del condominio e sulla ricerca delle costanti che segnano la tipologia residenziale milanese. Gli edifici selezionati sono stati le “Domus Carola, Domus Fausta, Domus Julia” (1931-1933) progettate da Gio Ponti ed Emilio Lancia, la “Casa Caccia Dominioni” (1947-1949) progettata da Luigi Caccia Dominioni e il “Condominio XXI Aprile” (1950-1953) progettato da Mario Asnago e Claudio Vender.