Caricamento...

Pensiero critico sul patrimonio costruito

Dal 17.06.2012 al 15.07.2012

Secondo incontro della Rete Internazionale di Pensiero Critico sulla Globalizzazione del Patrimonio Costruito (RIGPAC). L'incontro si terrà a Firenze dal 12 al 14 luglio 2012

La Fondazione Romualdo Del Bianco - Life Beyond Tourism, in collaborazione con il Forum UNESCO Università e Patrimonio, promuove il secondo incontro della Rete Internazionale di Pensiero Critico sulla Globalizzazione del Patrimonio Costruito (RIGPAC) sul tema della conciliazione dell'istanza di conservazione del patrimonio culturale, quale identità di un luogo e di un'epoca, con la realtà di un mondo globale in continuo cambiamento, con le sue esigenti domande di beni e servizi che devono rispondere alla velocità delle nostre relazioni.

All’interno di un mondo in continuo cambiamento e in relazione alla sua graduale
perdita di riferimenti, uno dei temi più ricorrenti, particolarmente nello studio della città, è quello che ha a che vedere con la conservazione del suo patrimonio culturale. In questo contesto la domanda che sorge non può essere che questa: Come orientarci all’interno di questo cambiamento?
Oppure, detto altrimenti: Di cosa possiamo avvalerci all’interno di questo cambiamento? Questione questa che a sua volta ci porta ad interrogarci sugli strumenti da mettere in campo per affrontare il cambiamento e, in questo stesso senso, cosa vale la pena "conservare" per raggiungere concretamente questo obiettivo.
In fin dei conti, ogni epoca è caratterizzata da una determinata concezione del mondo e, di conseguenza, da una specifica idea della cosa patrimoniale. In tale misura, come ha annotato Hegel, tutta la produzione intellettuale e materiale di un determinato momento è preda di quello che il filosofo ha denominato lo Zeitgeist, ossia lo “spirito dei tempi”. Con riferimento a questa prospettiva, la domanda che deve incoraggiare la comprensione verso la nostra specifica produzione culturale e, di conseguenza, verso la conservazione del patrimonio culturale, non può essere che un'altra, ossia: A che cosa risponde?, o come esposto hegelianamente: A quale tempo appartiene?

Sulla base di queste premesse è necessario capire che la città non può essere un semplice spazio dove le cose si ubicano "in" un paesaggio, bensì all’interno di un "racconto” dove queste cose costituiscono di per sé il paesaggio, nella sua maniera più vera. Oggi giorno dove la parola "interattivo" è tanto di moda, perché non applicarla ai nostri modi differenti di riferirci al paesaggio? Un paesaggio per sua natura si mostra in differenti forme. Noi stessi siamo la città, non siamo semplicemente utenti o colonizzatori di questa e non soltanto il patrimonio culturale è in fin dei conti qualcosa che si eredita ma, fondamentalmente è qualcosa che si costruisce e che si modella
nel tempo.

Le profonde trasformazioni del mondo globale in cui viviamo e le sue esigenti domande di beni e servizi che devono rispondere alla velocità delle nostre relazioni, ci fanno interrogare sul destino del patrimonio culturale. Ma ecco che la rilevante presenza del patrimonio nella nostra quotidiana realtà entra a caratterizzare anche l’ordine globale delle cose.
Le apparenti contraddizioni però non ci lasciano ben sperare: da una parte assistiamo ad una graduale conferma di un ordine egemonico globale protetto da un unico principio, ossia l'omogeneità dei significati, dei valori e del linguaggio, per non parlare della indifferente spazialità delle cose che tende ad uniformare i differenti contesti; dall’altro assistiamo all’affermazione degli individualismi e allo stridente grido della realtà locale che chiede per sé uno spazio tale da poter difendere la sua piccola e ridotta identità.

Metodologia: Si realizzeranno una serie di presentazioni individuali da parte di ognuno dei membri della Rete e dei partecipanti selezionati; al termine delle due giornate di studio ci sarà un dibattito finale.
L’evento sarà diffuso nelle principali Università ibero latino-americane e all’interno del programma sarà pubblicizzato il Non Profit Portal Life Beyond Tourism e la partecipazione di tutti ad aderire al Forum: www.lifebeyondtourism.org

Programma
Giovedì 12 luglio 2012, h. 17:00

• Saluti Istituzionali ai partecipanti al Colloquio Internazionale

Venerdì 13 luglio 2012, h: 9.30-13.00 / 14.30 - 18.00
• Interventi programmati dei membri della Rete RIGPAC

Sabato 14 luglio 2012, h: 9.30-13.00 / 14.30 - 18.00
• Interventi dei ricercatori selezionali, dibattito sui progetti e tavola rotonda finale.
• Riunione dei Membri della Rete RIGPAC.

Contatto: rigpacinternacional@gmail.com
Maggiori informazioni: www.lifebeyondtourism.org

Potrebbe interessarti

31.07.2024 Dibattito Aperto

Salva Casa: la posizione di architetti e ingegneri

Posto il sigillo del Senato sulle modifiche al decreto “Salva casa” – arrivato mercoledì scorso – e la conversione in legge del decreto, i Consigli nazionali degli architetti e degli ingegneri dichiarano la necessità di una riforma organica del Testo unico dell’edilizia.

Scopri di più
31.07.2024 Eventi culturali

Coltivare nuove visioni sulla città: ascoltare le nuove generazioni per aprire prospettive sul futuro

Promosso da Fondazione dell’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Milano e dalle Società Cooperative Sociali Alchemilla e Detto Fatto, l'incontro del 24 giugno ha riportato il percorso di Semi di Cultura, progetto finanziato da Fondazione Cariplo, che ha accompagnato la partecipazione di bambini e bambine di alcune scuole primarie alla scoperta di Milano, nell'ambito di un confronto più ampio con ulteriori pratiche milanesi e di altre città.

Scopri di più
30.07.2024 Serate di Architettura

Dall'archivio media: focus Moderno

L'archivio media di Fondazione si arricchisce con alcune videoregistrazioni di serate di architettura organizzate in passato. Il fil rouge della recente selezione è il Moderno milanese, declinato in opere e protagonisti.

Scopri di più