From 19.01.2012 to 19.02.2012
Il 12 gennaio è stato presentato a Palazzo Marino il piano di riqualificazione della Darsena e dell'area contigua. Ecco i dettagli con alcune immagini
Vie d'acqua, nasce la nuova Darsena
Spazi verdi, viabilità modificata e un ponte mobile alla confluenza del Naviglio Grande. Bandi per la riqualificazione entro l’estate. Fine dei lavori: dicembre 2014
Milano, 12 gennaio 2012 - Il Sindaco Giuliano Pisapia e l’Amministratore Delegato di Expo 2015 Spa Giuseppe Sala hanno presentato oggi a Palazzo Marino l’atteso piano di riqualificazione della Darsena di Milano e dell’area contigua. Si tratta del punto di partenza del più generale progetto delle Vie d’Acqua, il complesso di interventi di valorizzazione paesaggistica e ambientale degli spazi aperti nella cintura Ovest della città, dei Navigli e della rete irrigua che Expo 2015 lascerà in eredità a Milano e alla Lombardia. Il piano di riqualificazione è stato illustrato dagli architetti Sandro Rossi e Edoardo Guazzoni, vincitori del concorso di idee bandito dal Comune di Milano. Un progetto che è stato rivisto negli ultimi mesi per assicurarne la compatibilità con il quadro degli interventi della Via d’Acqua.
Sarà la Società Expo 2015 ad attuarlo, con un investimento previsto di circa 17 milioni di euro. I bandi per la riqualificazione della Darsena verranno lanciati entro giugno 2012, mentre l’avvio dei lavori è previsto per l’inizio 2013. I lavori stessi si concluderanno entro dicembre 2014, in tal modo tutto sarà pronto per l’appuntamento con l’Esposizione Universale.
Dopo l’avvio delle gare per i lavori sulla piastra del sito espositivo, dopo la stipula del protocollo sulla sicurezza e sulla legalità nei cantieri, partono dunque le gare per la Darsena. Seguirà la riqualificazione dei Navigli. Expo 2015 entra concretamente nella vita della città. Dopo anni di incuria, la Darsena viene restituita ai milanesi grazie ad Expo 2015 e alla determinazione del Comune di fare dell’Esposizione Universale uno strumento concreto per Milano, un’eredità positiva per tutti.
“La tanto attesa riqualificazione della Darsena è un importante tassello, che con molti altri, a partire da Area C, dal potenziamento delle piste ciclabili e dei mezzi di trasporto, si inserisce nel nostro più ampio progetto di costruzione di una città più vivibile e più attrattiva da tutti i punti di vista. Una città migliore per chi ci abita e per quanti arrivano da fuori per lavoro o per turismo. La Darsena contribuirà a cambiare il volto della città. Rimediamo così alla violenza urbanistica perpetrata per troppi anni verso uno dei luoghi storici più belli di Milano “, ha dichiarato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia.
“La Darsena è un luogo simbolo di Milano, snodo prezioso del sistema idrico della città. Da tempo, però, è abbandonata a se stessa. Contribuire a recuperarla rappresenta un significativo obiettivo che la società Expo 2015 si propone. Infatti la nuova Darsena è parte di un progetto più vasto di ricomposizione del verde urbano, di potenziamento delle reti di mobilità dolce e di riqualificazione della rete idrografica della città che coinvolgerà direttamente anche il sito dell’Esposizione Universale. Il recupero della Darsena è una delle eredità che l’Expo del 2015 lascerà a Milano e alla Lombardia: sarà uno dei segni concreti di rinnovamento che la manifestazione porterà alla città e all’intero territorio, visibile a turisti e visitatori già nei mesi precedenti l’evento”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Expo 2015 Spa, Giuseppe Sala.
Dalla scheda
La Darsena di domani
Gli interventi per i lavori di riqualificazione della Darsena e zone adiacenti per il 2015.
La Nuova via d’acqua
Collegherà il canale che circonda il sito di Expo 2015 al centro della città, immettendosi nel corso del Naviglio Grande.
Approdo occidentale
Nuova pavimentazione per l’ingresso e il Belvedere alla Darsena da Piazza Generale Cantore. Interventi conservativi di porzioni di mura spagnole e un ponte tra le due sponde, completati da aree a giardino.
Sponda settentrionale
L’intervento è volto principalmente a restituire spazi alla passeggiata lungo il lato che costeggia il Viale Gabriele d’Annunzio, con un ampliamento della banchina destinata a piccole manifestazioni e spettacoli.
Sponda meridionale
Sistemazione della sponda e ampliamento con nuovo pontile sospeso.
Nuove alberature spondali e un ponte mobile alla confluenza del Naviglio Grande. Manutenzioni alla fontana della Conca di Viarenna.
Piazza XXIV Maggio
Un nuovo specchio d’acqua, con la riapertura parziale del Ticinello sotto la porta neoclassica del Cagnola. Restituzione della piazza al passeggio e alle biciclette, con una nuova viabilità e spazi verdi.