From 22.12.2011 to 30.01.2012
La detrazione fiscale del 36% per le ristrutturazioni edilizie diventa permanente. Quella del 55% per la riqualificazione energetica è prorogata a fine 2012. Dal 1° gennaio 2012 l’IMU
giovedì 22 dicembre, con 257 sì e 41 no il Senato ha approvato la fiducia posta dal Governo sulla legge di conversione della cosidetta 'Manovra Salva Italia', senza nessuna modifica al testo della Camera.
Di seguito i principali punti che riguardano i professionisti.
Detrazione fiscale permanente del 36% per le ristrutturazioni edilizie
La detrazione per le ristrutturazioni edilizie diventa definitiva regola.
Si confermano la percentuale di detrazione del 36% su un importo massimo di 48.000 euro per ogni unità immobiliare, ripartita in 10 rate annuali.
Agli interventi detraibili già previsti dalla normativa vigente, si aggiungono quelli per la ricostruzione o il ripristino di immobili danneggiati da calamità naturali. Quest’ultima possibilità, nel DL consentita dal 1° gennaio 2012 in presenza della dichiarazione dello stato di emergenza, nel testo approvato è prevista anche se lo stato di emergenza è stato dichiarato prima del 1° gennaio 2012.
Estensione inoltre a tutti gli interventi sulle parti comuni degli edifici, indicate all’articolo 1117 del Codice civile, e non solo quelle indicate all’art. 1117 n. 1, compresi quindi ascensori, locali comuni, alloggio del portiere, acquedotti, fognature, ecc.
Detrazione fiscale del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici
La detrazione del 55% per la riqualificazione energetica degli edifici viene prorogata fino al 31 dicembre 2012 alle attuali condizioni.
Dal 1° gennaio 2013 la percentuale scenderà al 36%, assimilandola di fatto a quella per le ristrutturazioni. Il testo definitivo ha aggiunto agli interventi agevolabili la sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria.
Imposte sulla casa - IMU
La Manovra ha anticipato l’entrata in scena dell’Imu, imposta municipale unica che, come previsto dal decreto sul federalismo fiscale, sostituirà l’Ici.
Dal 1° gennaio 2012 il tributo dovrà essere pagato anche sulla prima casa con un’aliquota dello 0,4%, ma si potrà beneficiare di una detrazione fino a 400 euro in base al numero di figli a carico.
I Comuni possono inoltre prevedere aggiustamenti in aumento o diminuzione fino allo 0,2%. L’aliquota sulle seconde case e sugli edifici a destinazione diversa da quella residenziale, è stata fissata invece allo 0,76%, ma i Comuni hanno un margine di manovra dello 0,3%.
Saranno inoltre rivalutati i valori catastali, facendo aumentare del 60% circa la base imponibile su cui calcolare il tributo.
Opere di urbanizzazione a scomputo
Nell’ambito degli strumenti attuativi e degli atti equivalenti, nonché degli interventi in diretta attuazione dello strumento urbanistico generale, è a carico del titolare del permesso di costruire l'esecuzione diretta delle opere di urbanizzazione primaria funzionali all’intervento di trasformazione urbanistica del territorio, di importo inferiore a 4 milioni e 845 mila euro.
Iva al 12% e 23% da ottobre 2012
Dal 1° ottobre 2012 fino al 31 dicembre 2013 le aliquote Iva del 10 e del 21% sono incrementate di 2 punti percentuali.
L’aliquota aumenterà ulteriormente di 0,5 punti dal 1° gennaio 2014, a sostituzione del comma sui tagli lineari del 5% per il 2012 e del 20% a partire dal 2013 sui bonus fiscali a favore dei contribuenti, colpendo anche le detrazioni su ristrutturazioni e riqualificazione energetica degli edifici.
Riforma delle professioni
Resta fissata al 13 agosto 2012 la
data entro cui gli ordinamenti professionali dovranno essere riformati
ma, in assenza di riforma, non saranno abrogate in blocco tutte le norme
vigenti sugli ordinamenti, ma soltanto quelle in contrasto con i
princìpi di libera concorrenza, trasparenza e pubblicità.