the 11.04.2016
Via Solferino 19, Milano / Aula vituale webinarMode:
Area:
4
the 11.04.2016
La Fondazione dell'Ordine degli Architetti di Milano organizza un evento formativo di 4 ore dedicato alla progettazione e realizzazione di sistemi di impermeabilizzazione con teli prefabbricati.
Le impermeabilizzazioni in falda sono opere che da sempre presentano complessi problemi progettuali ed esecutivi, soprattutto per quanto riguarda la preservazione del bene, la sua funzionalità e la sua manutenibilità.
Differentemente dalla maggior parte delle varie opere che riguardano la costruzione di un edificio, le impermeabilizzazioni delle fondazioni sono opere che dovranno mantenere la propria funzionalità, per tutta la vita dell’edificio, spesso senza alcuna possibilità di manutenzione e riparabilità.
E’ pertanto indispensabile che il Progettista, preveda l’adozione di sistemi impermeabili, che permettano, in caso d’infiltrazione, interventi, già codificati, di ripristino della tenuta idraulica oppure in alternativa preveda l’adozione di sistemi impermeabili che consentano il recupero e lo smaltimento delle acque d’infiltrazione, sempre allo scopo di mantenere intatta la fruibilità e la funzionalità dell’edificio.
Programma:
Geom. Dino Vasquez
Impermeabilizzazione di fondazioni in falda con teli bentonitici e resine cementizie
Ogni qualvolta si effettua uno scavo in un terreno, si esegue un invaso artificiale all'interno del quale verranno realizzate le strutture interrate dell’ edificio; vengono alterati così gli equilibri idrogeologici del sito formando un bacino idrico artificiale. In tale situazione le strutture dell’edificio dovranno necessariamente essere rese impermeabili, al fine di proteggerle dalle rilevanti quantità di acqua che si potrebbero raccogliere intorno alla costruzione interrata.
Molto spesso, però, occorre garantire la tenuta idraulica di strutture e costruzioni già realizzate e per le quali non era stato previsto in fase di progettazione ed esecuzione alcun tipo di sistema impermeabile. Inoltre, capita spesso di dover intervenire su sistemi impermeabili già applicati che non sono più in grado di assolvere la propria funzione. Durante questo intervento verranno quindi trattate le casistiche riguardanti non solo le nuove costruzioni ma anche un doveroso approfondimento ai casi di recupero che costituiscono, visto le condizioni del mercato, la stragrande maggioranza, attraverso l’utilizzo di geocompositi bentonitici, impermeabilizzanti cementizi mono e bicomponenti e malte strutturali.
Geom. Mauro Redemagni
Impermeabilizzazione di fondazione in falda con membrane sintetiche, con sistema vacuum in doppio strato, settorizzato, collaudabile, riparabile
La particolarità e l’innovazione di questo sistema di impermeabilizzazione è che attraverso specifici strati ed elementi accessori, quali valvole e tubetti di collaudo ed iniezione, è possibile settorizzare l’intera superficie dell’impermeabilizzazione, è possibile realizzare il collaudo oggettivo delle saldature e della superficie del sistema impermeabile, durante tutte le fasi costruttive dell’edificio, ma soprattutto è possibile effettuare interventi di riparazione del sistema impermeabile, da accidentali infiltrazioni, mediante specifiche iniezioni di resine, anche a costruzione ultimata e dopo molti anni di esercizio
Arch. Antonio Broccolino
Impermeabilizzazione di fondazioni in falda con membrane sintetiche, con sistema collaudabile di recupero e smaltimento delle acque in caso d’infiltrazione
Questo sistema d’impermeabilizzazione è già stato utilizzato, con successo, in molti parcheggi interrati in Milano ed anche presso un grande complesso ospedaliero nell’hinterland Milanese.
Indipendentemente dalla cura con la quale si possono eseguire i lavori d’impermeabilizzazione, in situazioni particolari, dopo il completamento parziale o totale dell’edificio e la conseguente rimozione dei sistemi di abbassamento di falda, necessari per l’esecuzione dell’opera, risulta spesso praticamente impossibile intervenire per riparare eventuali punti d’infiltrazione presenti, negli ambienti interrati.
Tenendo conto di questo problema, il sistema prevede quindi la possibilità di drenare e recuperare, sia orizzontalmente che verticalmente, eventuali acque che si siano infiltrate, per errori esecutivi o danneggiamenti in corso d’opera, oltre lo strato impermeabile.
Per semplice gravità, le acque d’infiltrazione, vengono convogliate in vasche munite di pompe idrauliche, per il loro sollevamento e smaltimento, evitando così che la risalita, anche se lenta e graduale, dell’acqua, all’interno delle strutture in falda, possa creare problemi al corretto utilizzo dell’edificio.
Istruzioni:
Modalità in aula: Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Milano Via Solferino 17, Milano
Modalità in webinar: Riceverete una mail, una settimana prima dell'inizio del corso, con le specifiche per le modalità di accesso al webinar.
Requisiti di sistema per la modalità webinar: http://support.citrixonline.com/webinar/all_files/G2W010003
Frequenza obbligatoria 100%.
Crediti formativi:
4 cfp per gli Architetti
3 cfp per gli Ingegneri per la sola modalità in AULA