From 10.02.2023 to 03.03.2023
Ordine e Fondazione dell'Ordine degli Architetti PPC della Provincia di MilanoVia Solferino 19, Milano
Mode:
Provider:
Area:
Organized by: Fondazione OAMi
In collaboration with: Università di Liverpool
With the support of Direzione generale Educazione ricerca e istituti culturali del Ministero della Cultura
From 10.02.2023 to 03.03.2023
Otto progetti internazionali raccontano la natura collaborativa dello Studio tra il 1980 e il 2000 e ne ripercorrono il processo creativo attraverso le differenti tecniche del disegno, dallo schizzo agli elaborati esecutivi. Procedimenti affinati nel corso dei secoli, prima che l’avvento di nuove tecnologie modificasse significativamente strumenti e ritmi di lavoro.
L'esposizione, curata da Marco Iuliano (Università di Liverpool/British School at Rome), offre l’opportunità di osservare l’attività quotidiana di uno fra i più influenti laboratori di architettura del ventesimo secolo: dopo i celebri progetti per Leicester, Cambridge e Oxford, gli esperimenti high-tech e i musei in Germania, sono concepite le opere esposte in mostra, chiara espressione di una "monumentalità informale" per usare le parole dello stesso James Stirling. L'allestimento è curato da James Jones con Yu Zhan e presenta materiali originali provenienti da tre archivi londinesi: l’archivio degli Associati di James Stirling e Michael Wilford, dello storico Mark Girouard e del fotografo di architettura Richard Bryant.
I progetti in mostra: Tate in the North (Liverpool), Number One Poultry e Carlton Gardens (Londra), Palazzo Citterio/Museo di Brera (Milano), Scuola di Musica e Accademia del Teatro (Stoccarda), Politecnico di Temasek (Singapore), The Lowry (Greater Manchester) e il concorso per il Museo Nazionale di Scozia (Edimburgo).
Progetto in collaborazione con l’Università di Liverpool, Drawing Matter, 20th Century Society e Sheppard Robson.
La mostra allestita negli spazi dell'Ordine e della Fondazione è un nuovo capitolo del progetto itinerante sullo studio Stirling esposto tra il 2021 e 2022 al Victoria Gallery Museum, Università di Liverpool. È stata in seguito esposta a Roma dal 28 settembre 2022 al 5 febbraio 2023 presso la Basilica di Nettuno al Pantheon.
10 febbraio - 3 marzo 2023
La mostra è visitabile da lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18. Via Solferino 19, Milano.
N.B.: Il giorno 3 marzo la mostra è visitabile dalle 10 alle 13.
Inaugurazione venerdì 10 febbraio, ore 18.
La visita alla mostra dà diritto a 1 cfp in autocertificazione.
La mostra è stata realizzata grazie al contributo concesso dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della Cultura.
Sir James Frazer Stirling (1924 – 1992) nasce a Glasgow ma cresce a Liverpool, dove studia architettura presso l’Università of Liverpool tra il 1945 e il 1950. Nel 1950 si trasferisce a Londra e dal 1953 lavora per Lyons, Israel and Ellis, dove incontra James Gowan. Nel 1956, con Gowan, fonda uno studio di architettura attivo fino al 1963, quando stabilisce la sua pratica professionale indipendente, condivisa con Michael Wilford dal 1971. A partire dal 1980 lo studio prende il nome di Stirling, Wilford and Associates.
Michael Wilford (Surbiton, 1938) studia presso la Kingston Technical School di Londra dal 1950 al 1955 e al Polytechnic of North London dal 1955 al 1963. È assunto da Stirling e Gowan come assistente nel 1960 e diventa partner di Stirling dal 1971.
Associates: Russell Bevington (Londra, 1943) si laurea al Royal College of Art nel 1974 ed è assunto nello studio da Stirling e Wilford nel 1975. Laurence Bain (Glasgow, 1955), si laurea presso la Mackintosh School of Architecture nel 1981; entra a far parte dello studio nel 1985.