Abitazioni in classe A

Il progetto di questa residenza composta da 13 unità è inserito all’interno di un’area in trasformazione nel comune di Pregnana Milanese, sulla direttrice Milano-Torino a pochi chilometri dai confini comunali. L’intervento è all’interno di una recente lottizzazione già completata e si costruisce su un lotto ex manifatturiero-industriale bonificato. La progettazione dell’edificio si è svolta all’interno di un protocollo di consulenza per l’ottimizzazione energetica dell’edificio che il Committente ha sviluppato con il Politecnico di Milano, Dipartimento Best.

La particolarità dell’intervento sta anche nelle premesse, il Committente l’impresa CCLM di Milano voleva sperimentare delle soluzioni sostenibili per avere un feed-back significativo per le future ipotesi di intervento sia da un punto di vista economico che costruttivo. Tale condizione ha permesso di inserire nel progetto molti argomenti riguardanti l’innovazione edilizia applicabile alla residenza, in un contesto sub-urbano. L’edificio è di tre piani fuori terra, il 75% degli alloggi ha un rapporto diretto con uno spazio non residenziale a giardino o a terrazza; ogni unità ha a disposizione una porzione del giardino condominiale da utilizzare come orto. La tecnologia costruttiva applicata è quella della facciata ventilata e il concept energetico è centrato sull’utilizzo della massa + isolamento termico, l’obiettivo di totale assenza di ponti termici è stato sviluppato anche nei dettagli strutturali con l’utilizzo di giunti isolati sui balconi e tagli acustici/termici sulle scale.

L’edificio è orientato a sud-ovest con un corpo più basso orientato a sud est. Sulla facciata principale balconi e logge creano un pattern di ombreggiamenti molto variabili in profondità alternandosi ai volumi dei box vetrati delle serre. Proprio le serre sono state oggetto di studio separato con simulazioni energetiche dinamiche per verificare il suo funzionamento sia in estate che in inverno. Le prestazioni energetiche dell’edificio hanno portato alla certificazione in classe A con un consumo previsto di 24Kwh/m2Anno, mentre le simulazioni energetiche dinamiche hanno previsto un consumo inferiore mediamente di 15-18Kwh/mqAnno, con temperature molto modulate nel tempo e un alto comfort estivo. La produzione di energia è data da un impianto a pompa di calore ad acqua di falda per il riscaldamento e il raffrescamento che sono garantiti da pannelli radianti a soffitto. L’impianto è integrato dalla ventilazione con recupero di calore e dalla deumidificazione per l’ottenimento di un elevato comfort termoigrometrico. Oltre agli aspetti energetici sono state progettate sia coperture verdi che ventilate con l’utilizzo di lastre metalliche a bassa riflessione “cool-roof coated”, il recupero dell’acqua meteorica per usi condominiali, la costruzione a secco di tutte le partizioni interne non strutturali, i materiali per gli interni sono scelti fra quelli che hanno una certificazione ecologica, l’inserimento di pannelli fotovoltaici a film sottile per i consumi elettrici condominiali con conseguente riduzione delle emissioni di CO2 complessiva e assenza di emissioni inquinanti locali.

Alessandro Trivelli