Caricamento...

Concorso Farini: proclamati i vincitori

Dal 11.04.2019 al 11.05.2019

È il progetto “Agenti Climatici” degli studi Oma e Laboratorio Permanente ad aggiudicarsi il titolo di vincitore del “Concorso Farini” per la trasformazione e rigenerazione urbana degli scali ferroviari Farini e San Cristoforo

È il progetto “Agenti Climatici” degli studi Oma e Laboratorio Permanente ad aggiudicarsi il titolo di vincitore del “Concorso Farini” per la trasformazione e rigenerazione urbana degli scali ferroviari Farini e San Cristoforo promosso da FS Sistemi Urbani e Coima Sgr.

Presentato oggi a Palazzo Marino dall'Amministrazione con Dominique Perrault Presidente della Giuria, Carlo De Vito Presidente di Sistemi Urbani, Manfredi Catella Fondatore e Amministratore Delegato di Coima Sgr, il progetto “Agenti climatici” del team multidisciplinare composto da Philippe Rahm architects, Vogt Landscape Architects, Net Engineering, Temporiuso, Arcadis, Ezio Micelli e Luca Cozzani, guidati da Oma di Rem Koohlas e lo studio milanese Laboratorio Permanente.

Il progetto vincitore, scelto tra i finalisti internazionali BAUKUH, ARUP, GRIMSHAW e Kengo Kuma and Associates Europe, con la proposta di un grande parco lineare da Porta Nuova verso ovest, si inserisce nella strategia del comune di Milano per l’adattamento ai cambiamenti climatici e la resilienza urbana.
Si tratta del più grande piano di rigenerazione urbana che riguarderà Milano nei prossimi 20 anni, uno dei più grandi progetti di ricucitura e valorizzazione territoriale in Italia e in Europa.

La proposta prevede due nuovi dispositivi ambientali: uno verde (un grande bosco lineare presso scalo Farini in grado di raffrescare l’aria per la città e ridurre l’impatto sulla salute delle persone dell’inquinamento); l'altro blu (un sistema lineare a San Cristoforo per la depurazione delle acque e un uso sostenibile delle risorse idriche).

Il masterplan selezionato dovrà integrarsi con il nuovo Piano di governo del territorio (PGT) del Comune di Milano che prevede, fra l'altro, la copertura dei binari della stazione Garibaldi per realizzare un continuum con l'intervento di Porta Nuova.

Il masterplan orientativo sarà sottoposto a una fase di consultazione pubblica e mercoledì 17 aprile sarà presentato alla città nel corso di un incontro aperto in Sala Alessi a Palazzo Marino e contestualmente, sul sito web scalimilano.vision, sarà aperta la fase di ascolto dei cittadini attraverso la compilazione di questionari. Successivamente, nella seconda metà di maggio, saranno organizzati tavoli di lavoro con i soggetti interessati per restituire il progetto finale alla città, implementato al meglio, entro luglio di quest'anno. 

Tra un mese, nell'ambito di Reinventing Cities, verrà svelato il progetto che verrà sviluppato sullo scalo di Greco.

Potrebbe interessarti

18.07.2024 Ordine

Chiusura estiva uffici 2024

Durante il periodo estivo gli uffici dell'Ordine e della Fondazione saranno chiusi da lunedì 5 a venerdì 23 agosto compresi.

Scopri di più
18.07.2024 Dibattito Aperto

Stop al "Salva Milano": l'Ordine esprime sconcerto e chiede conferma sui tempi di discussione

In seguito alla battuta d’arresto del cosiddetto “Salva Milano”, che la città di Milano attendeva da mesi, protestano gli architetti milanesi che chiedevano chiarezza sulle vicende legate all'urbanistica dopo le inchieste della Procura. Dopo lo stop in Commissione Ambiente alla Camera e il ritiro degli emendamenti, il sottosegretario Alessandro Morelli ha garantito che il “Salva Milano” rientrerà nel decreto legge infrastrutture. E’ seguita una nota da parte dell’Ordine di Milano sul tema.

Scopri di più
15.07.2024 Dibattito Aperto

Dal confronto sul Salva Casa, una nuova richiesta di chiarezza delle procedure e delle norme: l’Ordine di Milano scrive al CNAPPC

Semplificazione, responsabilità della pubblica amministrazione, ruolo dei professionisti nella rigenerazione urbana, queste le parole chiave dell’incontro organizzato l’11 luglio 2024 dall’Ordine degli Architetti di Milano riguardo il nuovo provvedimento del Governo sulle questioni della semplificazione edilizia e urbanistica, il cosiddetto “Salva casa”. Sul tavolo la questione legata ai cambiamenti mirati ad alleggerire i processi di riqualificazione e quella volta alla valorizzazione economica degli immobili e delle unità immobiliari. Tanti gli ospiti della politica e delle professioni che hanno approfondito il testo e gli emendamenti in discussione, con un accento specifico sulla situazione milanese.

Scopri di più