Caricamento...

Lecco, bandito concorso progettazione con #concorrimi

Dal 29.01.2019 al 01.03.2019

Nuovo #concorrimi (38°) per la nuova sede centrale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Lecco. Concorso aperto in 2 gradi, premi e rimborsi per i primi 10 classificati. Scadenza primo grado: 29.03.2019

Nuovo #concorrimi (38°) per la nuova sede centrale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Lecco. 
Concorso aperto in 2 gradi, premi e rimborsi per i primi 10 classificati.
Premio al primo classificato per 47.000 euro, incarico successivo di 1 milione, costo massimo intervento 12 milioni.

Il Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile - Direzione Regionale Lombardia bandisce tramite la piattaforma web e bando-tipo un concorso internazionale di progettazione per costruzione della sede centrale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Lecco.

Il costo massimo dell'intervento da realizzare è fissato nell'importo di € 11.940.002,85 i.i.. Importo massimo per le opere € 8.646.720,00 i.e..

Concorrimi commenta Paolo Mazzoleni, presidente dell’Ordine Architetti Milanoè in grado di condensare tutti i passaggi di un concorso di progettazione in uno strumento estremamente agevole e innovativo, ispirato ai criteri di trasparenza, partecipazione, meritocrazia: elementi fondanti dell’azione amministrativa nella materia dei contratti pubblici”.

Obiettivo è riunificare le due attuali sedi dei Vigili del Fuoco di Lecco (una sede operativa e una sede amministrativa) in un unico immobile.

L’area destinata alla realizzazione della nuova sede è a sud della città, in un sito lungolago di ca 14.000 mq.

Il primo classificato riceverà un premio 47.218 euro, il secondo di 15.740 euro, il terzo classificato di 9.444 euro. Ciascuno dei successivi 7 concorrenti riceverà un rimborso spese di 3.148 euro.

Le linee guida di cui terrà conto la giuria nel suo iter di selezione saranno:
-        il soddisfacimento dei fabbisogni della collettività;
-        la qualità architettonica e tecnico-funzionale e di relazione nel contesto dell’opera;
-        la conformità delle norme ambientali, urbanistiche e di tutela dei beni culturali e paesaggistici;
-        un limitato consumo di suolo;
-        l’osservanza dei vincoli idro-geologici, sismici e forestali;
-        risparmio, efficientamento e recupero energetico sia nella realizzazione dell’opera sia nelle vita successiva della stessa, e relativa manutentabilità;
-        compatibilità con le preesistenze archeologiche.

Principali scadenze del calendario del concorso:

29.03.2019 ore 14:00:00
Termine ultimo per la ricezione delle proposte progettuali relative al primo grado;

09.07.2019 ore 14:00:00
Termine ultimo per la ricezione delle proposte progettuali relative al secondo grado;

tutte le info sul sito concorrimi: http://concorrimi.it/archivio-concorsi

Potrebbe interessarti

18.07.2024 Ordine

Chiusura estiva uffici 2024

Durante il periodo estivo gli uffici dell'Ordine e della Fondazione saranno chiusi da lunedì 5 a venerdì 23 agosto compresi.

Scopri di più
18.07.2024 Dibattito Aperto

Stop al "Salva Milano": l'Ordine esprime sconcerto e chiede conferma sui tempi di discussione

In seguito alla battuta d’arresto del cosiddetto “Salva Milano”, che la città di Milano attendeva da mesi, protestano gli architetti milanesi che chiedevano chiarezza sulle vicende legate all'urbanistica dopo le inchieste della Procura. Dopo lo stop in Commissione Ambiente alla Camera e il ritiro degli emendamenti, il sottosegretario Alessandro Morelli ha garantito che il “Salva Milano” rientrerà nel decreto legge infrastrutture. E’ seguita una nota da parte dell’Ordine di Milano sul tema.

Scopri di più
15.07.2024 Dibattito Aperto

Dal confronto sul Salva Casa, una nuova richiesta di chiarezza delle procedure e delle norme: l’Ordine di Milano scrive al CNAPPC

Semplificazione, responsabilità della pubblica amministrazione, ruolo dei professionisti nella rigenerazione urbana, queste le parole chiave dell’incontro organizzato l’11 luglio 2024 dall’Ordine degli Architetti di Milano riguardo il nuovo provvedimento del Governo sulle questioni della semplificazione edilizia e urbanistica, il cosiddetto “Salva casa”. Sul tavolo la questione legata ai cambiamenti mirati ad alleggerire i processi di riqualificazione e quella volta alla valorizzazione economica degli immobili e delle unità immobiliari. Tanti gli ospiti della politica e delle professioni che hanno approfondito il testo e gli emendamenti in discussione, con un accento specifico sulla situazione milanese.

Scopri di più