XXV Congresso UIA

Congresso  dell’UIA a Durban, Sud Africa

Recentemente si è svolto a Durban, in sud Africa, il XXV Congresso dell’ Unione Internazionale degli Architetti (UIA), dal 3 al 7 Agosto 2014. UIA organizza un Congresso ogni tre anni  al quale partecipano più di 10,000 architetti e studenti di architettura. Quest’anno il tema è stato “Architecture OTHERWHERE” per sottolineare gli ALTRI metodi di pratica, ovvero rivalutando la pratica etica dell’architettura verso un approccio più equo e sostenibile dello sviluppo urbano, la coesione sociale e l’uso delle tecnologie.

E’ la prima volta che un Congresso UIA si svolge in Africa: un successo, dovuto alla straordinaria vitalità portata dagli architetti di Kwazulu Natal, dai loro colleghi sud africani e da 4,500 visitatori tra architetti e studenti.

Progetti per la città
Alcuni progetti si sono posti come obiettivo il coinvolgimento della popolazione locale; tra questi il “Durban Street Project”, che si proponeva di creare un forum pubblico e urbano in una ex area industriale degradata di Durban conosciuta come Rivertown. L’intenzione era di creare un catalizzatore per la rigenerazione dell’area che diventasse uno spazio inclusivo e sostenibile per vivere e lavorare. Parte del progetto comprendeva la pedonalizzazione di un tratto di strada, il sollevamento di una copertura di un canale sotterraneo e la creazione di uno spazio accessibile a tutti. Questo spazio, le mura circostanti e la ristrutturata Beer Hall sono diventati uno spazio per esibizioni, workshop e performance che hanno generano interazione con gli architetti locali e la comunità di Durban sul tema della creazione di città socialmente sostenibili per il futuro.
Remix Dance Company, di Cape Town, ha regalato lo spettacolo “Vanishing Point” un duetto proposto esclusivamente in occasione del congresso. Remix è l’unica compagnia che organizza spettacoli con attori disabili e non, fondata da più di quattordici anni.
Tra le attività di Rivertown anche un workshop con clienti del Durban South Skills Development (DSSD).  DSSD è un NGO che fornisce una formazione per persone con più disabilità. Un secondo workshop sullo stesso tema “A conversation about places” è stato organizzato durante il congresso, con risultato una serie di manifesti che sottolineano i pro, i contro e le speranze per il futuro dello sviluppo dell’ambiente.

UIA Award “Friendly Spaces Accessible to All”
Quest’anno l’UIA ha lanciato la prima edizione del UIA Award “ Friendly Spaces Accessible to All”, con lo scopo di celebrare l’eccellenza di un architettura che sia accessibile a tutti e rispetti i principi del design universale. La competizione era aperta a 1.3 milioni di architetti UIA di tutto il mondo che hanno presentato progetti che sono stati realizzati negli scorsi cinque anni. I due essenziali requisiti che i progetti dovevano avere erano l’esemplare qualità architettonica e l’accessibilità per tutti. I progettisti dovevano dimostrare di aver creato ambienti attrattivi, inclusivi e sostenibili che avessero tenuto conto della diversità degli utenti, con soluzioni che agevolino l’accesso e l’uso a persone di età, abilità e culture diverse.
Sono state ricevute più di 100 iscrizioni da circa 30 Paesi, dal Brasile al sud Corea, dall’Australia alla Danimarca. Il concorso è stato coordinato da un gruppo di lavoro regionale del UIA Architecture for All Work Programme e in particolare dai direttori del programma di lavoro l’architetto Krzysztof Chwalibog in Polonia e Fionnuala Rogerson in Irlanda.
Gli iscritti sono stati inizialmente valutati dalle giurie nella prima, seconda e quarta delle regioni UIA: ovest, est, centro Europa e Australia-Asia. Tutti i 23 progetti i finalisti sono stati esibiti al Congresso di Durban.
I premi sono stati consegnati da Mr Shuaib Chalklen, relatore speciale delle Nazioni Unite sulla disabilità della commissione dello sviluppo sociale, durante l’UIA Congress Award Ceremony.

Le prime tre medaglie sono state conferite a:    
•    Nikiforidis-Cuomo Architects per  Il nuovo waterfront a Salonicco, Grecia (qui)
•    Ingarden and Ewy Architects per Il Giardino delle Arti di Malopolska, Cracovia , Polonia (qui)
•    Alberto Ferrer and Teresa Hermida di SCF Architects per  il centro Salvation Army Community in Guayama, Porto Rico (qui)

Certificati con Menzione d’onore sono stati consegnati a:
•    Jim Clemes Architects per the Belval Train Station, Lussemburgo
•    Force4 Architects con Cubo Architects per il Vandhalla Water Training & Rehabilitation Center, Danimarca
•    Estudio Primitivo Gonzalez Architects per il Palace of Justice, Burgos, Spgna
•    Daflos & Panagouli Architects per il Melissia Social Centre, Athens, Grecia
•    Allen Kong Architect per il Potter Street Redevelopment, Dandenong, Australia Conrad Gargett Riddel Ancher Mortlock Woolley Architects per il Old Government House, Brisbane, Australia
•   Ronald Lu & Partners Architects per la revitalizzazione del Pak Tsz Lane Park, Hong Kong
•   Samoo Architects & Engineers per il Buk Seoul Museum of Art, Seoul, Corea
•   Naniopoulos, Kalliagra, Papanikolaou Architects per il Prospelasis Project, Thessaloniki, Grecia.

Un premio speciale per la ricerca è stato dato a:
•   Magda Mostafa dell’università Americana University del Cairo, Egitto, per “Autism ASPECTSS Design Index”.

Certificati con Menzione d’onore  per la ricerca sono stati consegnati a:
•   Francisco Javier García-Mila Lloveras, Veronica Camisão and Eduardo Álvarez per il progetto “Operational Guidelines on Accessibility in Urban Development Projects”
•   Andreas Lauesen from Force4 Architects per il progetto “Accessible Everyday for Everybody”

La prossima edizione di questo premio si terrà nel 2017. Nello stesso tempo l’UIA Architecture for All Work Programme sta sviluppando un sito con la raccolta di progetti esemplari. Con ciò si intende creare una fonte d’ispirazione per progettisti interessati a portare l’essere umano al centro del loro lavoro, perseguendo così una qualità architettonica maggiore. Coloro che desiderano segnalare progetti con tali caratteristiche, potranno contattare direttamente Fionnuala Rogerson, coordinatrice del UIA-Architecture for All Working Group della Regione 1 (Europa Occidentale), presso: fionnuala.rogerson@rogerson.ie.  

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Isabella Tiziana Steffan, delegata a Durban in qualità di esperta in Eliminazione Barriere Architettoniche dell’Ordine PPC di Milano