From 03.09.2014 to 03.10.2014
La Detrmina 43 del Comune di Milano aggiorna gli allegati della n.40, operativa dal 21 luglio 2014, dedicata a disciplinare le nuove convenzioni per gli interventi soggetti. Vediamo come. A breve un incontro promosso dal nostro Ordine dedicato alle novità ivi contenute
Con determina n.43 del 25 agosto 2014, sono stati sostituiti gli allegati alla Determina n.40 del 18 luglio volta a disciplinare le nuove convenzioni per gli interventi soggetti, di seguito pubblichiamo la determina e in allegato i documenti aggiornati.
A breve sarà organizzato un incontro promosso dal nostro Ordine dedicato alle novità ivi contenute
OGGETTO:
indicazioni operative , in attuazione delle previsioni del PGT, concernenti la disciplina della modalità diretta convenzionata degli interventi edilizi assoggettati a preventiva definizione di atto unilaterale d'obbligo o a preventiva stipula di convenzione nelle more dell 'approvazione del nuovo Regolamento Edilizio , adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del 14/4/2014.
determinazione dirigenziale n.40 del 18 luglio 2014
IL DIRETTORE CENTRALE
Richiamata la determinazione dirigenziale n. 76 del 21.11.2012 con la quale sono state fornite indicazioni operative per l'attuazione delle previsioni del P.G.T. mediante approvazione di una procedura transitoria e attribuzione delle competenze relative ai diversi procedimenti in capo alle strutture della Direzione Centrale Sviluppo del Territorio.
Preso atto che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del 14/4/2014, divenuta esecutiva in data 41712014, è stato adottato il nuovo Regolamento Edilizio.
Considerato che le procedure e i procedimenti identificati nel Regolamento Edilizio definiscono un'ulteriore modulazione della casistica già identificata nella succitata determinazione dirigenziale n. 76/2012, in relazione al contenuto decisionale delle fattispecie contemplate nel P.G.T. in dipendenza delle connesse scelte politiche o attività gestionali esecutive.
Dato Atto che la procedura inerente i convenziona menti di cui all'art. 34 delle norme di attuazione del Piano delle Regole del P.G.T. (ex zone B2), attiva a seguito dell'approvazione delle relative varianti, può continuare ad essere applicata ai procedimenti presentati entro il 21.11 .2014, scadenza prevista al citato articolo 34.
- Visti i procedimenti attivati in attuazione delle indicazioni fornite con la determinazione dirigenziale n. 76/2012 , con contestuale sperimentazione di un processo che ha maggiormente integrato i contenuti urbanistici con quelli edilizi;
- Visto l'art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.rn.i., Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali;
- Visto l'art. 71 dello Statuto del Comune di Milano;
DETERMINA
1) di declinare le fattispecie dei procedimenti assoggettati a modalità diretta convenzionata come risultanti dall'elenco riportato nell'allegato A ed evidenziate per tematiche
nell'allegato B, entrambi allegati alla presente determinazione;
2) di identificare quali Servizi preposti all'istruttoria dei procedimenti assoggettati a modalità diretta convenzionata i Servizi indicati puntualmente negli allegati A e B in relazione ad ogni singola fattispecie ;
3) di approvare in via transitoria lo svolgimento delle attività operative per gli interventi assoggettati a modalità diretta convenzionata come descritte nel diagramma di flusso
rappresentato nell'allegato C alla presente determinazione;
4) di prendere atto , in dipendenza di quanto sopra definito, che
- anche la procedura per gli interventi assoggettati ad Atto d'Obbligo presentati dal 21 luglio 2014 seguirà il procedimento descritto al precedente punto 3, senza necessità di presentazione preventiva del progetto ai sensi dell'art. 111 del vigente Regolamento Edilizio;
- la procedura attuale inerente i convenzionamenti di cui all'art. 34 delle norme di attuazione del Piano delle Regole del P.G.T. (ex zone B2), attiva a seguito
dell'approvazione delle specifiche varianti, può continuare ad essere applicata ai procedimenti presentati entro il 21.11.2014, scadenza prevista al citato articolo 34 del
PdR del PGT;
5) di dare atto che:
a. l'Amministrazione, fatto salvo l'espletamento istruttorio sul progetto presentato e in esito allo stesso, potrà valutare il perfezionamento di un Atto d'Obbligo in luogo della Convenzione ovvero il ricorso alla modalità diretta in luogo della modalità diretta convenzionata;
b. nei casi di particolare complessità e rilevanza territoriale, anche dipendenti dalla dimensione consistente dell 'area di intervento, è fatta salva la facoltà del proponente di presentare istanza per l'avvio di un procedimento richiedendo l'attivazione di una procedura più complessa (ad esempio piano attuativo in luogo di modalità diretta convenzionata con sottoscrizione di convenzione);
c. analogamente a quanto avviene per i procedimenti assoggettati a pianificazione attuativa, è data facoltà di attivare istanze per verifiche preliminari di progetto per
interventi da assoggettare a modalità diretta convenzionata;
d. per i piani attuativi e i programmi integrati di intervento continuano ad applicarsi le procedure fino ad ora seguite;
e. il responsabile del procedimento dei piani attuativi o dei programmi integrati di intervento ovvero degli interventi assoggettati a preventiva convenzione, si coordinerà con il responsabile del procedimento edilizio e delle opere di urbanizzazione , al fine di evitare la sovrapposizione e la duplicazione di attività e, nel contempo , semplificare il procedimento ; per le istanze di nuova attivazione il responsabile del procedimento edilizio e delle opere di urbanizzazione è identificato nel responsabile dell 'Unità del Servizio Interventi in Attuazione Strumenti Urbanistici del Settore Sportello Unico per l'Edilizia nella cui zona è collocato l'intervento , salvo specifiche motivate disposizioni;
6) di dare atto altresì che le dotazioni per servizi di cui all 'art. 9 del Piano dei Servizi del P.G.T., riferite agli interventi di cambio d'uso interessanti anche aree d'intervento fino a 15.000 mq - che non consentono una diversa configurazione spaziale che possa dar luogo a valutazioni differenziate sulla localizzazione, estensione o conformazione
delle aree di cessione - possono essere reperite mediante cessione gratuita di aree o, in alternativa alla cessione totale o parziale, direttamente mediante monetizzazione.
La presente determinazione sostituisce la determinazione dirigenziale n. 76/2012 .