From 05.02.2014 to 18.02.2014
Segnaliamo il prossimo appuntamento ideato dall'Associazione Culturale Elda Cerchiari Necchi all'interno del ciclo Paesaggi senza confini che si terrà lunedì 17 Febbraio allo Spazio Oberdan
Nuovo appuntamento del ciclo "Paesaggi senza confini" - ideato dall'Associazione Culturale Elda Cerchiari Necchi.
L’ottavo incontro del ciclo dal titolo “Rapporto tra realtà naturale e architettura, il paesaggio elettrico di Piero Portaluppi” si terrà lunedì 17 Febbraio alle ore 18.00 con Paolo Volorio, professore a contratto presso la Facoltà di Architettura di Milano Leonardo del Politecnico di Milano dal 1996, è incaricato del corso di Caratteri Costruttivi dell’Edilizia Storica.
L'incontro è dedicato pertanto a illustrare il singolare rapporto sviluppato dall’architetto Piero Portaluppi (1888-1967), all’inizio della sua carriera, con il paesaggio alpino della Valle del Toce, in seguito all’incarico di progettare alcune centrali idroelettriche volute dal suocero Ettore Conti, tra il 1913 ed il 1927. L’inserimento di una struttura industriale nel paesaggio alpino è particolarmente originale perché fondato sull'idea di tradurre in motivi funzionali e decorativi l'energia elettrica ricavata da una fonte naturale come l'acqua. Di conseguenza Portaluppi configura le centrali come veri e propri templi dell'avanguardia industriale, giungendo spesso a soluzioni ironiche o surreali. Non mancano tuttavia anche riferimenti rinascimentali con la creazione di giardini annessi agli edifici, in modo da mediare la razionalità degli stessi con la natura ‘selvaggia’ circostante, e utilizzando i materiali locali. Il risultato è qualcosa di inedito nella storia dell’architettura industriale, che consente alle centrali di divenire effettivamente quella “collana di gemme” a cui il committente aspirava e, forse caso unico, impreziosisce il paesaggio anziché degradarlo, offrendo una lezione cui occorrerebbe guardare per ispirarsi nel nostro insensibile mondo moderno.
Dove:
Spazio Oberdan
Viale Vittorio Veneto 2, Milano
Ingresso libero
Per informazioni:
Spazio Oberdan
tel. 02 7740.6302
Associazione Culturale Elda Cerchiari Necchi
tel. 338 1186950