From 22.11.2013 to 22.12.2013
Sabato 16 Novembre: sketchmob milanese al Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. Un successo....
Disegnare spazi di grande qualità e interesse, che possono raccontare tanto e che siano un piacere da mettere sulla carta è un principio di base scritto proprio nel DNA dello sketchmob milanese.
E sabato 16 Novembre, con il nostro sketchmob autunnale, abbiamo sicuramente centrato l'obiettivo: lo Spazio Polene, o Padiglione Aeronavale del Museo Leonardo è uno dei posti più interessanti di Milano.
Interessante per la sua architettura e per il modo in quale aerei e navi si mescolano tra loro, creando molteplici piani di lettura dello spazio e abbondanza di dettagli.
E poi ci sono loro, gli aerei e le navi, queste meravigliose creature artificiali dotate d'una innata eleganza per il semplice fatto che sono costruiti per seguire le regole della natura, e che possono insegnare molto a chi si ferma a guardarli con attenzione.
C’erano più di cento persone ad approfittare dell'evento, ognuno disegnando secondo le sue capacità, ma sempre con entusiasmo e piacere: giovani e meno giovani, architetti, studenti e semplici visitatori del museo che, incuriositi, si sono mescolati a noi. Alla fine, come sempre, abbiamo messo insieme tutti i disegni, creando cosi il famoso ritratto 'stereo' dello spazio; perché ciascuna persona vede lo stesso spazio a suo modo.
Per rendere meglio l’idea di questa percezione spaziale stereofonica, ecco una raccolta di disegni realizzati durante lo sketchmob e le eccellenti fotografie di Marco Fatilli.
Per chi vuole proseguire il percorso, ricordiamo che a Gennaio partirà il prossimo corso di disegno a mano libera alla Fondazione. Il principio è sempre lo stesso; sotto la guida dell'architetto Stefan Davidovici andremo, questa volta durante la pausa pranzo, a disegnare spazi di grande qualità e interesse, che possono raccontare tanto e che siano un piacere da trasportare sulla carta.
Ringraziamo i nostri sostenitori – la Fondazione dell'Ordine degli Architetti di Milano e il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci – e i volontari che ci hanno aiutato far funzionare tutto.