From 21.10.2013 to 21.11.2013
Pubblichiamo le linee guida sull'attribuzione di crediti formativi per le attività di volontariato di protezione civile e per la frequenza ai corsi di “gestione tecnica dell’emergenza”
Pubblichiamo la circolare ricevuta dal CNAPPC, in merito all'attribuzione crediti per le attività di volontariato di protezione civile e per la frequenza ai corsi di “gestione tecnica dell’emergenza”.
Integrazione alle “Linee guida e di coordinamento per l’aggiornamento e sviluppo professionale continuo” allegate alla circolare n. 96 del 31 luglio 2013, prot. n. 762.
Con riferimento all’argomento in oggetto, si comunica che questo Consiglio Nazionale, al fine di premiare le attività di volontariato di protezione civile e la frequenza dei relativi corsi di formazione, ad integrazione e parziale modifica dei punti 5.1 e 5.4 delle linee guida in oggetto, ha deliberato quanto segue:
a) integrazione al punto 5.1 – per la frequenza ai corsi di gestione tecnica dell’emergenza di durata non inferiore a 60 ore, di cui al protocollo di intesa sottoscritto dal CNAPPC e dal Dipartimento della Protezione Civile in data 12 maggio 2010, il tetto massimo dei crediti attribuibili ad un corso (15 crediti per il triennio 2014-2016), è incrementato del 50%.
Pertanto, i crediti attribuibili per la frequenza a ciascun corso sono di numero pari a: (15 x 1,5) = 22,5 (per arrotondamento n. 22 cfp);
b) integrazione al punto 5.4 – per le attività di volontariato di protezione civile: n. 2 cfp per ogni giorno di attività, con il limite massimo di n° 10 cfp annuali, fatto salvo quanto stabilito al successivo punto 5.7.
Si coglie l’occasione per ricordare che, ai sensi dell’art. 9, comma 3, del Regolamento sulla formazione, pubblicato sul bollettino del Ministero della Giustizia n. 17 del 15 settembre 2013, almeno 4 crediti formativi professionali/anno devono essere acquisiti, frequentando “attività di aggiornamento e sviluppo professionale continuo sui temi della Deontologia e dei Compensi professionali”.
Le modifiche di cui alle precedenti lettere a) e b), unitamente ad ulteriori modifiche e integrazioni in itinere, saranno presto riportate in un testo aggiornato delle linee guida in oggetto, che sarà prontamente inviato agli Ordini Provinciali.