From 04.04.2013 to 04.05.2013
Un breve resoconto del seminario organizzato dalla Commissione Congiunta per la Valutazione dei Bandi di Gara e dei Concorsi degli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri di Milano
Il tema può essere considerato ostico e forse poco accattivante, ma la commissione congiunta bandi è riuscita a proporre due interessanti giornate di dibattito sulle modalità di partecipazione alle gare pubbliche.
Il seminario che si è svolto fra fine febbraio ed inizio marzo nella sede dell’Ordine degli Architetti, grazie all’organizzazione della Fondazione dell’Ordine Architetti e al supporto della Fondazione Ordine degli Ingegneri, ha coinvolto una quindicina di relatori provenienti da diversi settori disciplinari e una trentina di iscritti per lo più liberi professionisti, anche se non sono mancati alcuni di colleghi del settore pubblico.
Duplice lo scopo del seminario, da una parte aiutare i colleghi a capire come districarsi nelle procedure e nei documenti delle gare e dall’altra aprire confronto costruttivo con chi scrive, partecipa o gestisce i bandi.
La prima mattinata è stata dedicata quasi interamente agli aspetti legali, non irrilevanti se si considera il consistente corpus legislativo in materia ma soprattutto i costanti aggiornamenti, le sentenze giuridiche e i pareri dell’Autorità di Vigilanza. E' emerso che il confronto con un legale amministrativista possa essere una buona consuetudine per chi si occupa di gare.
Gli avvocati Decio e Tarulli, che sono anche consulenti legali per la Consulta Architetti Lombardi, hanno prima fatto un excursus storico sulla normativa comunitaria e nazionale e poi hanno approfondito alcuni temi meno noti, come ad esempio la procedura dell’avvalimento.
A seguire l’intervento dell’ing. Pellegatta del Cni ha aperto una finestra su alcune sentenze, provvedimenti e azioni intraprese dai due consigli nazionali.
La giornata è proseguita con le utili indicazioni pratiche di un gruppetto di tre liberi professionisti, gli architetti Engel e Ranieri e l’ing. Vecchi, che da anni partecipano a gare pubbliche di diversa natura; fra un po’ di delusione e ricorrenti cambiamenti intercorsi nel tempo, hanno spiegato concretamente come affrontare una gara, svelando alcuni accorgimenti e attenzioni da porre quando ci si relaziona con l’amministrazione.
E proprio con il punto di vista dell’ente pubblico si è conclusa la prima giornata di lavoro: l’avv. Panni che partecipa alla stesura delle gare e l’ing. Azzini che spesso ricopre il ruolo di Rup hanno ricordato a tutti che l’obiettivo ultimo del nostro lavoro è quello di lavorare insieme per usare al meglio le risorse pubbliche e portare a compimento un’opera funzionale, duratura e anche bella. Sarebbe quindi da superare l’opposizione pubblico e professionista e da arrivare ad un dialogo che soddisfi entrambi; purtroppo la realtà dei fatti, la legislazione ancora soggetta ad interpretazione e talvolta anche le singole persone che lavorano nel settore portano a molti malintesi e difficoltà.
Anche nella seconda giornata si sono susseguiti interventi con punti di vista differenti: i responsabili tecnici di due comuni dell’hinterland milanese, l’arch. Bottin e l’ing. Leone, sono entrati nel dettaglio delle procedure di gara facendo capire come funziona la fase successiva alla consegna delle buste.
A seguire l’arch. Reyneri e l’ing. Cagelli, che si sono definiti due giovani adulti, hanno esposto la loro fresca ma ricca esperienza di partecipazione alle gare, non senza evidenziarne le difficoltà e con qualche nota polemica. Infine il pomeriggio ho portato differenti esperienze di concorsi di idee e di progettazione: in particolare i casi riusciti dei concorsi in comune di Rodano e Cenate Sotto, dove alla gara è seguita la realizzazione dell’intervento con soddisfazione della cittadinanza, dell’amministrazione e dei progettisti. Infine l’intervento del neo eletto presidente della consulta architetti, l’arch. Monti, ha ribadito l’importanza di confrontarsi e portare avanti quanto emerso durante il seminario, continuare il dibattito ed il confronto sperando alla fine di poter anche arrivare a qualche cambiamento, sia legislativo che culturale nell’affrontare le gare pubbliche.
In conclusione per tutti i partecipanti, iscritti e relatori, rimane un momento di confronto significativo che porterà presumibilmente ad ulteriori approfondimenti e che ha messo in luce la necessità di allargare il dibattito culturale sull’argomento, il confronto fra pubblica amministrazione e professionisti ed inoltre la necessità di lavorare con competenza e professionalità da entrambe le parti per ottenere dei bei progetti pubblici.
A colleghi iscritti al seminario infine restano alcuni insegnamenti, utili consigli e un canale aperto con la commissione bandi che rimane per entrambi gli ordini che rappresenta un punto di riferimento in costante aggiornamento per tutti gli architetti ed ingegneri che incontrano difficoltà o hanno solo bisogno di un ulteriore consiglio nel momento in cui affrontano una gara.
Infine un grazie a tutti i relatori che sono intervenuti:
-ing. Susanna Azzini, direttore U.O.C. tecnico patrimoniale Fondazione Istituto Neurologico C.Besta
- arch. Andrea Bottin, responsabile del servizio opere e lavori pubblici del Comune di Paderno Dugnano
-ing. Marco Cagelli, AR.IN. Studio - libero professionista
-avv. Luigi Decio, studio legale avvocato Luigi Decio e consulente legale Consulta Architetti Lombardi
-arch. Marco Engel, libero professionista e membro commissione bandi
- geom. Raffaella Foresti, responsabile Settore Edilizia Pubblica del comune di Cenate Sotto
-arch. Tomas Ghisellini, libero professionista
-ing. Christin Leone, responsabile del servizio opere pubbliche e patrimonio del Comune di Vimodrone
-arch. Angelo Monti, presidente Consulta Regionale Lombarda degli Ordini degli Architetti P.P.C.
-dot.ssa Rosella Orlando, responsabile del servizio tecnico del comune di Cenate Sotto
-avv. Sara Panni, responsabile Servizio Bandi e Contratti Milano Serravalle spa
-ing. Riccardo Pellegatta, consigliere segretario del CNI
-arch. Enzo Ranieri, libero professionista e membro commissione bandi
-arch. Federico Reyneri, LPzR studio - libero professionista
-arch. Filippo Resteghini, assessore Urbanistica, Sviluppo del Territorio ed Edilizia Privata del comune di Rodano
-arch. Geatano Selleri, PA+N Associati srl
-avv. Alessandra Tarulli, studio legale avvocato Luigi Decio e consulente legale Consulta Architetti Lombardi
-ing. Marcello Vecchi, Tech Engineering srl
ai moderatori della commissione bandi:
-ing. Alberto Avanzini
-arch. Francesco Collini
-arch. Roberto Gamba
-ing. Silvano Lacavalla
-ing. Luigi Rainero
e al coordinamento organizzativo:
-arch. Maria Cristina Collini, commissione bandi