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the 23.06.2016

Politecnico di Milano - Trifoglio Aula T.1.3 - via Bonardi 9, Milano

Mode:

Aula

Area:

Deontologia e discipline ordinistiche

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the 23.06.2016

Ordine Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano 
in collaborazione con
Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni, Politecnico di Milano 

Comitato organizzativo: 
Simona Chiodo, Adalberto Del Bo, Stefano Moroni, Vittorio Pizzigoni, Vito Redaelli, Francesca Simonetti, Ilaria Valente

Obiettivi generali 
Il ciclo d’incontri si configura come occasione di confronto tra saperi e punti di vista complementari per approfondire le delicate tematiche dell’etica e della deontologia negli ambiti dell’attività professionale e dell’insegnamento dell’architettura.  Attraverso l’accostamento e il raffronto tra le diverse istanze espresse dalla didattica, dalla ricerca e dalla professione si vuole arrivare a delle convergenze capaci d’influire sul futuro della disciplina.  Il progetto nasce dalla collaborazione tra l’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Milano e la scuola AIUC del Politecnico di Milano ed è rivolto a tutti gli architetti attuali e futuri, siano essi docenti, professionisti o studenti. All’interno del più generale tema di natura etica e deontologica, i sei incontri affrontano il ruolo dell’architetto all’interno della società con particolare attenzione alla relazione fra professione e insegnamento e con uno sguardo attento alle realtà internazionali. 

Crediti formativi per gli architetti
I sei incontri, pensati come un unico ciclo, sono utili per acquisire i 12 crediti dell'area tematica obbligatoria "norme deontologiche e professionali" del primo triennio 2014-2016. Ognuno degli incontri, seguiti singolarmente, dà diritto a 2 crediti della medesima area tematica obbligatoria.

PROGRAMMA DELLE SERATE

Etica e codici deontologici:
Obiettivo delle prime due serate è riflettere sulle questioni etiche più generali anche confrontando i diversi codici deontologici delle professioni e dell’università al fine di esplicitarne i valori e le impostazioni di fondo. Nella prima serata sono previsti due interventi di taglio introduttivo, nella seconda un approfondimento sui codici deontologici degli architetti e degli ingegneri e sulle loro responsabilità. 

Insegnare e praticare l'architettura: 
La terza e la quarta serata hanno l’obiettivo di promuovere un confronto su continuità e discontinuità fra pratica e insegnamento dell’architettura, facendo riferimento al quadro normativo vigente, al contesto culturale generale e tenendo conto delle più diffuse pratiche europee.  Nella terza serata gli interventi sono tesi a delineare il quadro normativo italiano osservato anche attraverso le principali esperienze europee. Nella quarta gli interventi sono tesi a discutere le attività di consulenza scientifica ammissibili per i docenti a tempo pieno, sentendo a proposito le opinioni della committenza pubblica e del Consiglio Nazionale degli Architetti. 

L’architetto ideale:
Nelle ultime due serate si discute riguardo a quale figura di architetto, pianificatore, paesaggista e conservatore sia maggiormente utile alla società contemporanea, confrontando a riguardo le idee del mondo professionale e dell’accademia.  Nella quinta serata è prevista una riflessione sulla responsabilità dell’architetto considerando la situazione nell’intera Europa. Nella sesta serata si prevede un confronto istituzionale in grado di trarre le conclusioni del ciclo.

PRIMO CICLO

1) Prima serata
Etica e codici deontologici / 1
23 giugno 2016 dalle 17.00 alle 19.00
Politecnico di Milano, Trifoglio Aula T.1.3

Programma:

– Ilaria Valente (Preside AUIC, Politecnico di Milano), saluti e introduzione
– Giampaolo Azzoni (Università di Pavia), "La natura del codice deontologico"
– Stefano Moroni (Politecnico di Milano), "Relazioni fra deontologia e contesto istituzionale"
– Valeria Bottelli (Presidente OAPPC di Milano), conclusioni e moderazione del dibattito

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