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Gli eterodossi: Alessandro Guerriero

Cercatemi dove non mi aspettate

the 24.09.2024

From  18:00  To  20:00

via Solferino 17, Milano

Mode:

Aula

Provider:

Fondazione OAMi

Area:

Architettura Eventi Culturali

Organized by: Fondazione OAMi

the 24.09.2024

From  18:00  To  20:00

Martedì 24 settembre, dalle ore 18 presso la sede dell'Ordine degli Architetti PPC di Milano e online, si terrà il terzo incontro di un ciclo di serate dedicato a figure eterodosse dell'architettura, curato da Franco Raggi e Giulia Ricci. Il terzo incontro avrà come ospite Alessandro Guerriero, fondatore dello Studio Alchimia attraverso il quale dal 1978 al 2000 operò nel campo del design della grafica, dell’editoria e della architettura. In dialogo con Gabriella Lo Ricco e Salvatore Peluso. 2 cfp per gli architetti

Il ciclo di serate di architettura "Gli eterodossi", curato da Franco Raggi e Giulia Ricci, membri del CTS Cultura di Fondazione Ordine Architetti PPC Milano, consiste in una serie di incontri a tu per tu con progettisti contemporanei. La selezione dei protagonisti è avvenuta da parte dei curatori attraverso un criterio di unicità della loro ricerca: le figure scelte sono architetti che si sono distinti non solo per qualità della loro opera, ma per aver adottato un metodo eterodosso, che gli ha permesso di travalicare i confini tradizionali fra le discipline.

Il primo incontro si è tenuto giovedì 9 maggio 2024 ed è stato dedicato alla figura di Dante Bini; il secondo, tenutosi il 3 giugno 2024, a Paolo Deganello
Per il terzo incontro, che si terrà martedì 24 settembre 2024 alle ore 18, sarà protagonista Alessandro Guerriero, fondatore dello Studio Alchimia nel 1976: eterodosso nella teoria e nella pratica del design, Guerriero continua nella produzione di oggetti figure immagini e pensieri con spirito critico, ironico e costruttivo verso la cultura del progetto.

Alessandro Guerriero (1943).
Fondatore dello Studio Alchimia attraverso il quale dal 1978 al 2000 ha operato nel campo del design della grafica, dell’editoria e della architettura. Con Alchimia hanno collaborato fin dalla fondazione i principali esponenti del Radical design e del Nuovo design Italiano, fra i quali con continuità Alessandro Mendini, con il quale Alchimia presentò nel 1981 alla facoltà di architettura il “Mobile infinito”. I lavori di Alessandro Guerriero sono esposti in diverse istituzioni museali, tra cui il MET di New York e il Museo d’Arte Moderna di Tokyo. Nel corso della carriera ha collaborato con diverse realtà, dai teatri alle carceri. Ha collaborato con Domus Academy; Naba e Futurarium di Ravenna. Nel 1982 ha ricevuto Il Compasso d’Oro. Nel 2012 ha fondato con Alessandro Mendini e Riccardo Dalisi la non-scuola gratuita Tam Tam.

Programma

Saluti istituzionali

Marialisa Santi, Presidente Fondazione Ordine Architetti PPC Milano


Introducono e moderano
Franco Raggi, architetto
Giulia Ricci, giornalista, Domus

Interviene
Alessandro Guerriero

in dialogo con
Gabriella Lo Ricco, architetta e studiosa dell'arte e dell'architettura contemporanee
Salvatore Peluso, curatore e giornalista 



La partecipazione all'incontro in sede è gratuita e aperta a tutti; 2 cfp per gli architetti.
Sarà possibile seguire l'evento anche su Facebook Live (gratuito, senza cfp), accedendo alla pagina Facebook di Ordine e Fondazione alle ore 18 del 24 settembre 2024.

Subscriptions are closed on 24/09/2024

Gli eterodossi: Alessandro Guerriero - martedì 24 settembre ore 18.00 - sede

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Sulla sinistra ritratto di Alessandro Guerriero di Anna Gili. Courtesy Alessandro Guerriero.

Sulla sinistra ritratto di Alessandro Guerriero di Anna Gili. Courtesy Alessandro Guerriero.

Courtesy Alessandro Guerriero. Foto di Matteo Cirenei.

Courtesy Alessandro Guerriero. Foto di Matteo Cirenei.

Tavolo "Ultima Cena". 1976. Courtesy Alessandro Guerriero.

Tavolo "Ultima Cena". 1976. Courtesy Alessandro Guerriero.

Libreria "Mobile infinito", 1981. Courtesy Alessandro Guerriero.

Libreria "Mobile infinito", 1981. Courtesy Alessandro Guerriero.

Studio Alchimia, 1980. Courtesy Alessandro Guerriero.

Studio Alchimia, 1980. Courtesy Alessandro Guerriero.