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I nuovi consiglieri dell'Ordine degli Architetti di Milano

I nuovi consiglieri dell'Ordine degli Architetti di Milano

Continuità e rinnovamento, queste le parole chiave del nuovo consiglio dell’Ordine degli Architetti di Milano che resterà in carica fino al 2025. Sarà Federico Aldini a ricoprire il ruolo di Presidente. Un sentito ringraziamento va ai consiglieri uscenti per il lavoro fin qui svolto.

Nella seduta dell’8 novembre 2021 il nuovo Consiglio dell’Ordine ha proceduto all’elezione delle cariche previste dal D.P.R. 8.7.05 n. 169 e D.L.L. 23 .11.1944 n. 382 e delle cariche onorifiche. Il nuovo consiglio, che sarà in carica fino al 2025, risulta così composto:


  • Presidente: Federico Aldini
  • Vice Presidente: Simona Ferradini
  • Vice Presidente: Iunior Alberto Bortolotti (Sez. B)
  • Tesoriere: Francesca Claudia Scotti
  • Segretario: Giovanni Oggioni
  • Consiglieri: Alessandro Alì, Emilio Battisti, Lorenzo Cesare Bini, Maurizio Carones, Raffaella Laviscio, Caterina Martini, Bianca Miglietta, Angela Panza, Stefano Rigoni, Marialisa Santi.

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«Sono molto contento della composizione del nuovo consiglio con il quale, sono certo, raggiungeremo gli obiettivi che ci siamo prefissati. Ringrazio i consiglieri e il presidente uscente per la dote che ci lasciano di lavoro, programmi e competenze che porteremo avanti in questi 4 anni di mandato», interviene l’architetto Federico Aldini.


Otto uomini e sette donne per un Ordine che vuol essere un'istituzione aperta che opera in modo trasparente e che rappresenta un punto di riferimento capace di accogliere tutte le iscritte e tutti gli iscritti. Come principale compito per gli anni a venire, la comunicazione e la promozione in ogni contesto del valore del progetto di architettura e di paesaggio come punto di incontro tra sapere tecnico e cultura umanistica.

Sarà, inoltre, al centro dell’impegno dei nuovi consiglieri la sensibilizzazione degli iscritti sui problemi legati ai rapporti di lavoro all'interno degli studi (il cosiddetto fair working).

L’Ordine dovrà essere un punto di riferimento per l'intera Città Metropolitana, promuovendo i processi di partecipazione e collaborando con la pubblica amministrazione, consolidando il proprio ruolo di ponte tra professionista ed istituzione in un'ottica di costante sussidiarietà.

Un occhio di riguardo all'offerta formativa gratuita con percorsi più articolati, strutturati e diversificati in grado di garantire un maggiore approfondimento tecnico e professionale negli ambiti più diversi.


Sono stati 2.488 gli iscritti all’Ordine (il 19.73% degli aventi diritto) che hanno votato attraverso piattaforma telematica durante la terza e ultima convocazione; 42 le schede bianche.



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