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Noi e il Castello

Dal 24.07.2014 al 05.09.2014

La Triennale su incarico del Comune ha coinvolto 11 studi per misurarsi sulla risistemazione dello spazio aperto adiacente al Castello. Pubblichiamo una prima lettera del Consiglio per chiedere chiarimenti - a cui hanno risposto Sindaco e Presidente della Triennale - e successiva corrispondenza

Il Comune di Milano ha incaricato la Triennale di organizzare una consultazione di diversi studi di Architettura per affrontare i nodi e le possibili soluzioni di assetto dell'area di piazza Castello e di largo Beltrami. Una soluzione temporanea ma che guardi ad un possibile assetto definitivo, chiedendo che fosse coinvolta la popolazione interessata attraverso riunioni pubbliche che ogni studio svolgerà nei padiglioni Expo Gate collocati nell'area.

A tale iniziativa l'Ordine ha fatto seguire una lettera indirizzata a Sindaco, Assessori e Triennale per chiedere chiarimenti riguardo la procedura descritta.

Di seguito dunque vi proponiamo la prima lettera del Consiglio dell'Ordine per chiedere chiarimenti - a cui hanno risposto il Sindaco e il Presidente della Triennale - una seconda risposta del Consiglio che accoglie l'invito del Sindaco e  risposta del Sindaco del 5 agosto 2014

Invitiamo inoltre gli Iscritti a scrivere sull'argomento con commenti e osservazioni a questo indirizzo.


Lettera del nostro Ordine - 16 Luglio 2014
Caro Sindaco
da diversi nostri iscritti stiamo ricevendo richieste di informazioni sul progetto di architettura partecipata Atelier Castello, iniziativa di cui siamo venuti a conoscenza dalla lettura dei giornali e dalla notizia pubblicata sul sito del Comune nella Sua pagina.
Le domande riguardano chiarimenti sulla procedura complessiva che l’Amministrazione sta programmando per la riqualificazione di un’area così strategica del territorio comunale, ed in particolare richiedono:
-    quali sono i ruoli de La Triennale e del Comune nelle “modalità inedite” della procedura
-    quali sono stati i criteri di selezione degli studi di architettura invitati
-    quali sono i contenuti richiesti per gli elaborati progettuali che gli studi dovranno presentare nei primi giorni del mese di settembre
-    da chi saranno valutati i progetti e soprattutto, trattandosi di opera pubblica, quali saranno la procedura e i tempi per la redazione delle progettazioni e per la realizzazione dei lavori.
Da più di un anno è in corso una feconda  collaborazione tra gli uffici comunali e il nostro Ordine professionale per la realizzazione di una piattaforma per bandi di concorso condivisi, collaborazione che in pochi mesi ha consentito di portare a termine tre bandi su altrettante importanti aree: il  Padiglione Infanzia, il Centro Civico del quartiere Isola-Garibaldi e il Cavalcavia Bussa.
Il nostro auspicio è che anche “l’Atelier Castello – progetto di architettura partecipata” si inserisca all’interno di questo percorso virtuoso, e che i prodotti attesi da questa prima fase siano finalizzati a fornire gli elementi fondanti di un “documento preliminare alla progettazione” da mettere a base di un concorso con la procedura partecipata, aperta e trasparente sperimentata positivamente con i bandi citati.
Le richiederemmo perciò una risposta di chiarimento nel merito dei quesiti posti.
Con i nostri migliori saluti
Il Consiglio dell'Ordine

Risposta del Sindaco del Comune di Milano - 28 Luglio 2014
Gentile Presidente,
in relazione alla Sua lettera del 16 luglio u.s., faccio presente che la consultazione pubblica che il Comune di Milano ha voluto attivare in collaborazione con Triennale in relazione a Piazza Castello ha un carattere di sperimentazione che viene ben descritto nella lettera del Presidente De Albertis che Le trasmetto unitamente alla mia. Ci troviamo di fronte, infatti, a un percorso che intreccia tre "provvisorietà". La prima è quella della pedonalizzazione di Piazza Castello che, come deliberato dalla Giunta, è prevista in via sperimentale fino al termine di "Expo", quindi fino alla fine di ottobre del 2015. La seconda è quella di via Beltrami e degli Expogate, realizzati in quell'area sulla base di un atto concessorio del Comune che ha una durata prevista fino al 31 dicembre 2015. La terza è quella della sistemazione di piazza Castello che, proprio in ragione del primo e del secondo provvedimento, prevede la realizzazione di interventi reversibili e a bassissimo costo e impatto. Vi è poi l'elemento delle iniziative che Piazza Castello ha ospitato e ospiterà nei prossimi mesi, sulla base delle indicazioni del Consiglio Comunale e del Consiglio di Zona l, riducendo i conflitti e le polemiche che si sono verificate, pur in presenza di una partecipazione massiccia di pubblico nelle settimane dei mercati e durante il villaggio dei mondiali. In questo contesto il Comune ha richiesto a Triennale un contributo di idee legate alla animazione culturale per proseguire in modo più condiviso con la cittadinanza e con i residenti la sperimentazione della pedonalizzazione. Siamo dunque in presenza di una situazione leggermente diversa da quella da Lei richiamata e in relazione alla quale, ne approfitto per ricordarlo e per ringraziarVi, abbiamo ottenuto eccellenti risultati proprio grazie alla collaborazione dell'Ordine. Proprio per questo sono convinto che non vi siano limiti o vincoli rigidi per contribuire con ulteriori proposte o idee, oltre a quelle sulle quali Triennale sta già lavorando. In settembre cercheremo di tirare le somme di questa prima fase di lavoro e mi auguro che anche l'Ordine che Lei presiede possa dare un prezioso contributo al Comune e alla Triennale per discutere pubblicamente, e confrontarsi costruttivamente, sulle idee e proposte che verranno presentate.
Con i più cordiali saluti
Giuliano Pisapia

Risposta del Presidente della Triennale - 22 Luglio 2014
Caro Sindaco,
abbiamo ricevuto per conoscenza la lettera del Presidente dell'Ordine degli Architetti di Milano circa il Progetto della Triennale di Atelier Castello - progetto di architettura partecipata. Non c'è bisogno che ti dica, al di là del fatto che è giusto fornire chiarimenti a chiunque li chiede, che gli amici dell'Ordine non hanno ben compreso l'oggetto dell'incarico dato alla Triennale da parte dell'Amministrazione Comunale. Infatti, a Triennale è stato chiesto di mobilitare alcune delle migliori risorse culturali e intellettuali presenti in città per stimolare un dibattito teso a individuare soluzioni di animazione culturale per lo spazio antistante al Castello e oggetto della chiusura al traffico. Si tratta di soluzioni limitate nel tempo fino alla conclusione della sperimentazione (Expo 2015). Triennale ha ritenuto di chiedere aiuto a n. 11 studi di architetti e designer milanesi che fossero disposti ad aprire un Atelier presso Expo Gate per confrontarsi con tutti coloro a cui sta a cuore una parte cosÌ importante della città. Non ci sono precisi contenuti ne elaborati progettuali minimi in quanto non c'è alcun bando di concorso e non c'è una valutazione selettiva con procedure e tempi prefissati. Si tratta, lo ripeto ancora una volta, dell'offetta di stimoli culturali e progettuali per consentire all'Amministrazione Comunale, in una forma quanto più allargata ai cittadini, di definire il migliore utilizzo di tale spazio. Non chiamerei tutto ciò un concorso ma una sperimentazione aperta e trasparente tesa alla formazione del consenso su una soluzione, come già detto, di animazione culturale di un luogo a grande rilevanza storica.
Un caro saluto.
Claudio De Albertis

Risposta del Consiglio dell'Ordine - 30 Luglio 2014
Caro Sindaco,
La ringraziamo per la Sua risposta del 28 luglio u.s..
Sia per  l’importanza del tema, “provvisorio” ma di massimo valore strategico per la città di Milano, sia per l’interesse a partecipare e a condividere procedure di riqualificazione urbana sperimentali e inedite, e quindi bisognose di approfondimenti e chiarimenti, accogliamo pienamente il Suo invito a portare un nostro contributo per la definizione dei lavori sull’area Castello.
Siamo perciò da subito a disposizione dell’Amministrazione comunale per definire e coordinare le modalità migliori con le quali anche il nostro Ordine possa partecipare a queste fasi di lavoro e concorrere al miglior esito dei processi in corso, valorizzando ulteriormente percorsi aperti e trasparenti nell’interesse dell’intera città.
Con i migliori saluti
Il Consiglio dell’Ordine

Risposta del Sindaco del Comune di Milano - 05 Agosto 2014
Cara Presidente,
la massima apertura del confronto pubblico sul destino di Piazza Castello è per noi utile e importante.
Pertanto credo sarebbe senza dubbio interessante se l'Ordine volesse organizzare un momento di dibattito nelle proprie sedi ai primi di settembre, quando, in contemporanea, il laboratorio "Atelier Castello" organizzato dalla Triennale concluderà i suoi lavori, restituendo alla città 11 diverse suggestioni per il futuro dell'area pedonalizzata di Piazza Castello.
Sono certo che una iniziativa di questo genere, alla presenza degli studi che hanno lavorato, della Triennale e dell' Amministrazione Comunale, aiuterebbe la città a sviluppare una riflessione collettiva e condivisa sul modo in cui organizzare lo spazio pubblico di Piazza Castello.
Cordali saluti
Giuliano Pisapia


Dal comunicato stampa della Triennale, Milano 14 luglio 2014:
La Triennale di Milano su invito del Comune di Milano ha coinvolto 11 studi di architettura e design milanesi che si misureranno con i problemi derivati all’area dalla pedonalizzazione e dalla installazione temporanea dei padiglioni di Expo Gate in Largo Beltrami ma ai quali sono state anche richieste proposte su di un possibile assetto definitivo di uno dei luoghi più delicati e importanti del centro milanese.
A ogni studio è stato chiesto di avviare l’attività di progetto direttamente sull’area, nella sala Leonardo di Expo Gate, attrezzata per l’occasione come spazio di lavoro.

Undici pomeriggi, dal 15 al 31 luglio, nei quali i diversi studi organizzeranno pubblicamente l’inizio della loro riflessione. Queste prime fondamentali fasi di lavoro saranno aperte alla partecipazione di chi – residenti, professionisti, turisti, comitati, cittadini - sia interessato a un assetto dignitoso e funzionale degli spazi urbani coinvolti.

A questo primo momento seguirà il lavoro di elaborazione progettuale vero e proprio, svolto da ogni gruppo, che dovrà portare a settembre, alla presentazione e alla discussione pubblica delle proposte.
L’obiettivo di Atelier Castello è di mettere a disposizione dell’Amministrazione Comunale un ventaglio di ipotesi da cui trarre orientamento per l’attribuzione in tempi rapidi di un incarico di sistemazione relativo alla condizione attuale, e per  iniziare la discussione per la  sistemazione post-Expo dell’area.


Calendario:
Expo Gate, sala Leonardo, dal 15 al 31 Luglio dalle 14.30 alle 20.00

Martedì 15 luglio
PIUARCH

Mercoledì 26 Luglio
ONESITE STUDIO

Venerdì 18 luglio
MATTEO FANTONI

Lunedì 21 luglio
STUDIO ALBORI

Martedì 22 luglio
ATTILIO STOCCHI

Giovedì 24 luglio
PARK ASSOCIATI

Venerdì 25 luglio
URBANA

Lunedì 28 luglio
MARCO ZANUSO

Martedì 29 luglio
GUIDARINI & SALVADEO

Mercoledì 30 luglio
MORPURGO DE CURTIS

Giovedì 31 luglio
OBR OPEN BUILDING RESEARCH

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